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1) Dizion. 4° Ed. .
VITA.
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VITA.
Definiz: Unione dell'anima col corpo. Lat. vita. Gr. βίος.
Esempio: Bocc. introd. 31. Natural ragione è di ciascuno, che ci nasce, la sua vita, quanto può, aiutare, e conservare.
Esempio: E Bocc. nov. 22. 16. Nè più la sua vita in sì fatto atto commise alla fortuna.
Esempio: S. Ag. C. D. È alcuna vita senza dolore, ma il dolore non può essere senza alcuna vita.
Esempio: Boez. G. S. 1. Questa nostra momentanea, e transitoria vita.
Esempio: E Boez. G. S. 10. E la misera vita Dimoranze prolunga per mio male.
Esempio: Varch. Lez. 473. La vita, lo spazio del vivere umano.
Definiz: §. I. Essere in vita, vale Vivere. Lat. in vita esse, Cic. Gr. εἶναι ἐν τῷ βίῳ.
Esempio: Bocc. nov. 1. 2. Bene i suoi piaceri, mentre furono in vita, seguendo, ora con lui eterni sono divenuti, e beati.
Esempio: Vit. S. Margh. 148. In mentre, ch'io sarò in questa vita, Io non lo farò.
Definiz: §. II. Menar vita, vale lo stesso. Lat. vitam ducere. Gr. βιοῦν βίον.
Esempio: Cron. Vell. Essendole poco rimaso, il detto Piero tristamente menò sua vita.
Esempio: Lod. Mart. trag. 122 Nessun mai fu, che la sua vita intera Senza doglia menasse.
Definiz: §. III. Trarre la vita, vale lo stesso. Lat. vitam ducere.
Esempio: M. V. 9. 5. Dove non avendo dal fratello alcuna provvisione, traeva la sua vita assai miseramente.
Esempio: E M. V. cap. 24. Traevanne loro vita assai onorevolmente.
Definiz: §. IV. Far la vita, vale lo stesso. Lat. vivere, vitam degere, aevum agitare. Gr. βίον βιοῦν.
Esempio: Bemb. lett. 1. 5. 149. Che non posso stimar per niente, che voi pensiate di far la vostra vita in quel paese.
Definiz: §. V. Regger la vita, vale Sostentarla. Lat. vitam regere. Gr. ζωὴν τρέφειν.
Esempio: Bocc. nov. 37. 3. Quantunque le convenisse colle proprie braccia il pan, che mangiar volea, guadagnare, e filando lana, la sua vita reggesse.
Definiz: §. VI. Passare di vita, o all'altra vita, o a miglior vita, vale Morire. Lat. ex hac vita migrare, e vita proficisci, ad patres ire suos. Gr. ἀπαλλάττεσθαι τοῦ βίου, τελευτᾶν τὸν βίον.
Esempio: Bocc. nov. 28. 26. Consola la tua donna, la qual sempre, poichè tu di questa vita passasti, è stata in lacrime.
Esempio: E Bocc. nov. 36. 11. Dopo non guari spazio passò della presente vita.
Esempio: E Bocc. nov. 98. 4. Cremete già vecchio di questa vita passò.
Esempio: E Ninf. Fies. 17. Faccendo co' lor archi d'esta vita Passar molti animali assai sovente.
Esempio: Urb. Con amarissima doglia del padre era di questa vita passato.
Esempio: Filoc. 4. 187. Mal sarebbe, se io in quel termine, che tu fuori del reame stessi, passassi ad altra vita.
Definiz: §. VII. Uscir di vita, vale lo stesso. Lat. exire de vita, vitâ excedere. Gr. τελευτᾶν τὸν βίον.
Esempio: Dant. Inf. 20. Poscia che 'l padre suo di vita uscío.
Definiz: §. VIII. Perder la vita, vale lo stesso.
Esempio: Bern. rim. 1. 5. Qual è colui, ch'a perder va la vita.
Definiz: §. IX. Dare vita, o la vita, o Prestare vita, o la vita, vagliono Conceder la vita, Fare, che altri viva. Lat. praebere vitam, largiri vitam. Gr. ζωὴν χαρίζεσθαι.
Esempio: Cron. Vell. 16. Se gli avesse prestato Iddio vita, avrebbe avuto in comune assai stato.
Esempio: Bern. Orl. 1. 17. 17. Per darmi vita, eletta egli ha la morte.
Esempio: Segn. Pred. 2. 5. E come se quegli, a guisa di tanti Dii, dato vi avessero ancor la vita, ancor l'essere, vogliono, che voi giungiate insino a chiamarvi le loro creature.
Definiz: §. X. Dar la vita, vale anche Spendere la vita, Offerirsi pronto alla morte.
Esempio: Ar. Fur. 22. 35. Ma per farle piacere, immantinente Data le avría la vita, che gli resta.
Definiz: §. XI. Dar la vita, figuratam. si dice dell'Apportar somma consolazione, grandissimo piacere, utilità vera.
Esempio: Fr. Iac. T. Di caritate adornati, Ch'ella ti dà la vita.
Esempio: Car. lett. 1. 157. M'avete dato la vita a farmi vedere parte del commentario, ch'avete scritto degli artefici del disegno.
Definiz: §. XII. Torre la vita, o Togliere di vita, o Trar di vita, Uccidere. Lat. internecare, Plaut. Gr. ἐξολοθρεύειν.
Esempio: Bocc. nov. 77. 41. Riguardando a che partito tu ponesti l'anima mia, la tua vita non mi basterebbe, togliendolati.
Esempio: Petr. canz. 38. 4. Trarre o di vita, o di martir quest'alma.
Esempio: Vit. S. Margh. 147. Se tu mi togli di questa vita ec. quando tu m'avrai morta ec.
Esempio: E Vit. S. Margh. 149. Perchè ti sai torre la vita?
Definiz: §. XIII. Andarne la vita, vale Esservi pena di morte.
Esempio: Bocc. nov. 98. 46. Come fostù sì folle, che ec. tu confessassi quello, che tu non facesti giammai, andandone la vita?
Definiz: §. XIV. Donar la vita, vale Rimetter la pena della morte.
Esempio: Bocc. nov. 41. 22. A Cimone, e a' compagni ec. fu donata la vita.
Definiz: §. XV. Chi ha tempo ha vita, proverb. dinotante, che Nell'aver tempo, o nel goder dilazione, si possono sperare, e posson sopravvenire degli avvantaggi.
Esempio: Ambr. Furt. 1. 3. Tu sai, che chi ha tempo, ha vita.
Definiz: §. XVI. Vita, per Anima.
Esempio: Dant. Par. 12. Io son la vita di Buonaventura.
Definiz: §. XVII. Vita, per lo Tempo, che si vive, onde Dare a vita, Torre a vita, e simili, vale Dare ec. per quanto si vive, durante la vita. Lat. quandiu quis vixerit. Gr. μέχρι οὗ ἄν τις ζῇ.
Esempio: G. V. 12. 3. 7. Fia la signoría del Duca a vita.
Esempio: E G. V. num. 9. Si fece il Duca confermare signore a vita.
Esempio: Cronichett. d'Amar. 179. Il Duca Gualtieri d'Atteni fu chiamato signore di Firenze a vita.
Definiz: §. XVIII. Vita, per Racconto della vita.
Esempio: Vit. SS. Pad. 1. 2. Incominciasi la vita di s. Paolo primo eremita.
Esempio: E Vit. S. Pad. 63. La vita del quale avvegnachè insufficientemente sia quì da me scritta ec.
Esempio: E Vit. S. Pad. 64. Incomincia la vita di santo Ilarione.
Esempio: E Vit. S. Pad. 93. Incominciai la vita de' monaci d'Egitto, la quale s. Geronimo compilóe.
Esempio: Red. annot. Ditir. 82. Giovanni signore di Ioinville, che fiorì ne' tempi di san Luigi Re di Francia, nella vita di esso santo scrivendo ec.
Esempio: E Red. annot. Ditir. 108. Come si può vedere nelle vite de' loro poeti, e nelle loro opere.
Definiz: §. XIX. Vita beata, vale il Paradiso.
Esempio: Dant. Par. 6. Diverse voci fanno dolci note; Così diversi scanni in nostra vita Rendon dolce armonía tra queste ruote (parla un'anima beata)
Esempio: But. ivi: In nostra vita, cioè nella nostra vita beata.
Definiz: §. XX. Vita, per Costumi. Lat. mores. Gr. ἤθη, τρόποι.
Esempio: Dant. Par. 3. Perfetta vita, e alto merto inciela Donna più su.
Esempio: Bocc. nov. 1. 6. Era questo Ciappelletto di questa vita.
Esempio: E Bocc. nov. 32. 4. Uomo di scellerata vita, e di corrotta.
Esempio: E Bocc. nov. 40. 4. Di nazion nobile, ma di cattiva vita, e di biasimevole stato.
Esempio: E Bocc. nov. 41. 4. La cui perduta vita il padre con grandissima noia portava.
Definiz: §. XXI. Far buona, o mala vita, vale Menar vita di buoni, o di rei costumi. Lat. malam vitam agere. Gr. πονηρῶς βιοῦν.
Definiz: §. XXII. Vita, per Modo, o Qualità di vivere. Lat. vitae institutum. Gr. ἐπιτήδευμα.
Esempio: Com. Inf. 8. Ebbe nome messer Filippo Argenti degli Adimari, cavaliere di gran vita, e di gran burbanza (cioè: di magnifico, e nobil modo di vivere)
Esempio: Petr. son. 221. Cercato ho sempre solitaria vita.
Esempio: Cron. Vell. 15. La vita sua infino a quì è stata, e è sanza niuno dispiacere d'altrui.
Esempio: Fr. Iac. T. 3. 25. 22. Mo qual vita vorrai fare? Non vorrai tu lavorare?
Esempio: Bern. rim. 1. 31. Se voi andate dietro a questa vita, Compar, voi mangerete poco pane.
Esempio: Tass. Am. 1. 11. E dissi sospirando: Eccoti, Cintia, il corno, eccoti l'arco, Ch'io rinunzio i tuoi strali, e la tua vita.
Definiz: §. XXIII. Darsi vita, o Lieta vita, vale Viver lietamente. Lat. hilarem, seu laetam vitam agere. Gr. φαιδρὸν βίον βιοῦν.
Esempio: Cron. Morell. 254. Pognamo, che li sangui ti bollano, e che tu disideri essere sciolto, e darti vita, e buon tempo, nondimeno ec.
Esempio: Vit. S. M. Madd. 3. Ora comincia la Maddalena a darsi vita, e tempo, e andare attorno alle feste, e alle luogora di sollazzo.
Definiz: §. XXIV. Vita, per Vitto, Materia, con che si sostenta la vita. Lat. vita, victus. Gr. ὁ βίος.
Esempio: Tes. Br. 5. 36. I suoi pulcini nascono sì grandi, che incontanente procacciano lor vita.
Esempio: Circ. Gell. 3. 86. Colui praticando dove si giuoca, raccomandandosi, e adulando chi vince, ne cava vilissimamente, e 'l meglio, che può, la vita.
Esempio: Vit. Crist. Or se le conveniva guadagnar la vita sua per le braccia.
Esempio: E Vit. Crist. appresso: Abbile (alla vergine) dunque compassione, che vedi, che le conviene guadagnar la vita sua per le braccia.
Esempio: E Vit. Crist. altrove: Non avevano nè danari, nè derrate, di che poter trarne lor vita, tutto convenía, che 'l facesse, e fornisse la donna nostra colla rocca, e coll'ago, che filava, e cuciva a prezzo.
Esempio: Cron. Vell. 15. Ha fatto più male a se, che altrui, logorato in corteseggiare ciò, ch'ha potuto, ingegnatosi di voler procacciare sua vita di fuori.
Definiz: §. XXV. Far buona vita, vita magna, e simili, vagliono Vivere lautamente. Lat. laute vivere, splendidam vitam agere. Gr. λαμπρῶς βιοῦν.
Esempio: Bocc. nov. 48. 5. Cominciò a fare la più bella vita, e la più magnifica, che mai si facesse.
Esempio: Bern. rim. 1. 13. Vita scelta si fa, chiara, e serena.
Definiz: §. XXVI. Far mala vita, vita stretta, o simili, vagliono Vivere meschinamente, sottilmente.
Esempio: Franc. Barb. 159. 9. Ciascun, che dorme in pace, Vita fa mala.
Definiz: §. XXVII. Far vita regolata, vale Vivere regolatamente. Lat. certis victus legibus vivere. Gr. κατὰ κανόνα βιοῦν, σωφρόνως διαιτᾶσθαι.
Esempio: Alleg. 130. La qual non pare a me sie poca entrata, Ch'a chi vuol sano vivere, e contento, Non basti a far la vita regolata.
Definiz: §. XXVIII. Vita, per Persona.
Esempio: Tass. Am. 1. 1. Qual tu se', tale io fui: così portava La vita, e 'l volto, e così biondo il crine.
Esempio: Bern. Orl. 1. 7. 9. Innanzi a tutti va lo 'mperadore Armato bravamente in sulla vita.
Definiz: §. XXIX. Stare altrui ben la vita, vale Reggere ben la persona in andando, Portar ben la persona.
Esempio: Bocc. nov. 80. 6. Essendo egli bianco, e biondo, e leggiadro molto, e standogli ben la vita, avvenne, che una di queste barbiere ec. gli pose l'occhio addosso.
Definiz: §. XXX. Andare in sulla vita, oStare in sulla vita, vale lo stesso.
Definiz: §. XXXI. Non poter la vita, vale Non potere sostenersi, o reggersi.
Esempio: Fir. As. 93. Andando zoppo, e barcolloni, nè potendo più la vita, io mi fermai dentro ad un fossatello, che assai pigramente sotto mi correva.
Definiz: §. XXXII. Andare alla vita, o Venire alla vita, vale Investire da vicino altrui per offenderlo. Lat. cominus aggredi, adoriri. Gr. ἐπιτίθεσθαι.
Esempio: Malm. 4. 59. Ormai arriva il toro, ed alla vita Con un lancio mi vien tutto infuriato.
Definiz: §. XXXIII. Non voler la vita d'alcuna cosa, si dice figuratam. del Non poterla sofferire, Non poterci star sotto.
Definiz: §. XXXIV. Vita, per espressione d'affetto, diciamo talora a Persona grandemente amata. Lat. mea vita, lux mea, Catull. Proper.
Esempio: Ar. Fur. 30. 38. Deh vita mia, non vi mettete affanno, Deh non, per Dio, di così lieve cosa.
Esempio: Bern. rim. 1. 21. Voi siete il mio piacer, la vita mia.