Lessicografia della Crusca in rete

1) Dizion. 4° Ed. .
GUITTO
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GUITTO.
Definiz: Add. Sucido, Sporco, Sciatto. Lat. sordidus. Gr. ῥυπαρός.
Esempio: Salv. Granch. 3. 11. O guitto di Tofano, O furfante di Tofano, o ribaldo.
Esempio: Buon. Fier. 4. 1. 1. E co' provvisatori Briachi in chiocca, e mandriacchiole, e guitti.
Esempio: Malm. 3. 9. Tra questi guitti ancora sono assai, Oltre a' marchesi, principi, e signori, Uomin di conto, e grossi bottegai ec.
Esempio: E Malm. 11. 54. Talchè morendo dolcemente il guitto, Addio cucina, dice, ch'i' ho fritto.
Definiz: §. Per metaf. Sordido, Gretto, Avaro.
Esempio: Varch. stor. 10. Egli era tanto d'animo guitto, e tanto meschino, che usava dire: chi non va a bottega è ladro.