Lessicografia della Crusca in rete

1) Dizion. 5° Ed. .
OCCORRERE.
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OCCORRERE.
Definiz: Neutr. Far di bisogno o d'uopo, Bisognare, Abbisognare.
Dal lat. occurrere, che però valeva Farsi incontro. ‒
Esempio: Ar. Orl. fur. 36, 63: Un giorno che d'andar per la contrada, E da la stanza allontanar m'occorse, Vi sopravvenne a caso una masnada D'Arabi.
Esempio: Cas. Pros. 3, 59: E perchè.... il prefato Sig. Annibale vien bene instrutto di quanto occorre, non sarò più lungo.
Esempio: E Cas. Pros. 3, 81: La supplico, che si degni avermi in sua buona grazia, e di comandarmi liberamente quando le occorrerà cosa, la quale ec.
Esempio: Gell. Capr. Bott. 170: Quando e' ti occorresse ancora difender qualche opinione contra a quella d'uno altro, fallo più modestamente che tu puoi.
Esempio: Car. Lett. fam. 3, 78: Non per questo v'avete a diffidare nè dell'amore, nè dell'officio mio, ogni volta che vi possa far servizio. E quando v'occorra, fatene l'esperienza.
Esempio: Ricc. S. Cat. Lett. 225: Non occorre dichiate, che non sapete come vi fare a rimeritare le suore tutte in una minima parte dell'orazione che s'è fatta per vostra Umanità; chè sapete benissimo, siamo tenute farne.
Esempio: Dat. Giul. Piac. Piatt. 35: Si dierono a fare quelle provvisioni, che per allora pareva che occorressero.
Esempio: Lipp. Malm. 2, 35: Ma che occorre, che in ciò più mi distenda, Mentre la cosa è tanto divulgata?
Esempio: E Lipp. Malm. 2, 70: Domandar non occorre come state; Perchè vo' avete buona soprascritta.
Esempio: Red. Lett. 1, 283: Quando di qua le occorre qualcosa, alla buona lo avvisi, e qui finiscon tutte le cirimonie.
Esempio: Memor. Bell. Art. 2, 78: Dopo di aver concepito l'idea di scrivere un'istoria musica, non perdonò a spese e ad incomodi per rintracciare quanto per essa occorrea.
Esempio: Guast. Rapp. El. 452: Nè qui occorrevano esempj; ma pur ce ne ha dati il Guadagnoli.
Definiz: § I. E per Venire in acconcio, Cadere a proposito. ‒
Esempio: Dant. Conv. 357: E perocchè in questa parte occorre a me di potere alquanto ragionare della dolcezza dell'umana felicità, intendo che ec.
Definiz: § II. E per Darsi l'occasione, Capitare. ‒
Esempio: Guadagn. Poes. 2, 132: Sempre ha in bocca asili, scuole, Parla ognor di carità; Son di miel le sue parole, Ma, se occorre, te la fa.
Definiz: § III. E per Accadere, Avvenire, Succedere, Incontrare, e simili; detto di casi inopinati, e per lo più non buoni. ‒
Esempio: Senec. Pist. 16: Dunque perchè farò io amistà? certo i' la farò per avere per cui io possa mettermi alla morte ed agli altri pericoli che occorrono.
Esempio: Imit. Crist. 8: Grande sapienza è non essere subito nelle cose che occorrono, nè stare pertinace nel proprio senno e parere.
Esempio: Rinucc. F. Ricord. 229: Alla tua ultima insino a qui, de' 7, scritta colla usata diligenzia, non abbiamo altro che dirti, se non che seguiti in avvisare di quello che occorre.
Esempio: Giambull. B. Ciriff. Calv. 3, 484: Deliberò di soccorrere anch'egli Senza che fusse da nessun richiesto, Come fa il buono amico a' buon frategli, Quando egli occorre alcun caso molesto.
Esempio: Ar. Orl. fur. 31, 90: Loda e ringrazia il suo sommo Fattore, Che quella notte gli occorra tant'alta E sì rara avventura d'acquistare Baiardo, quel destrier che non ha pare.
Esempio: Anguill. Ovid. Metam. 1, 191: Avea molto che dir Mercurio intorno A quel che a Pane in questo amore occorse.
Esempio: Piccolom. Instr. Filos. 20 t.: Può occorrere che di due maniere sia la materia, che in quelle (proposizioni) è compresa, cioè necessaria e contingente.
Esempio: Cecch. Comm. ined. 1, 552: Per ogni po' di cosa che v'occorra, Date nel lume e vi levate in bestia.
Esempio: Sassett. Fr. Notiz. 20: In mia gioventù ragionandone alcuna volta, come occorre, con la buona memoria di Giambatista mio padre.
Esempio: Fiacch. Fav. 1, 12: Io temea non fosse occorso Tristo caso a te di pena.
Definiz: § IV. In costrutto con un termine retto dalle particelle Da o Di, vale Derivare, Provenire; ma non è di uso comune. ‒
Esempio: Stef. March. Istor. 194: Si fece una compagnia e capitani, la quale poi s'accrebbe per modo che molta gente lasciava il suo a quelli capitani a dispensare le rendite; di che occorse che quasi in brieve tempo si vedea essere le possessioni tutte loro.
Esempio: Albizz. R. Commiss. 1, 189: Presi per partito da me.... di patteggiarmi con loro,... pigliando questa gravezza sopra me a buon fine. E piacque a Dio che bene me n'occorse; come apparisce ec.
Esempio: Rep. Fir. Lett. Istr. 16, 22 t.: Sentendo che tu non hai e' fanti che tu dei avere per la guardia di cotesta ròcca, e che d'essa a te e a noi può occorrere grande pericolo, mandiamo costà ec.
Definiz: § V. E per Darsi o Presentarsi improvvisamente, Sopravvenire; detto di necessità, bisogno, e simili. ‒
Esempio: Ricc. S. Cat. Lett. Gh. 375: C'è occorso un bisogno e necessità, per causa del quale la madre priora e io vi preghiamo siate contento di servirci di fiorini 65 e lire 5.
Esempio: Lipp. Malm. 4, 55: Fummi detto, ch'io non la stiacciassi (la nocciuola), Se un gran bisogno non mi fosse occorso.
Definiz: § VI. Trovasi per Aver parte, Concorrere, in checchessia. ‒
Esempio: Fr. Bart. Amm. ant. volg. 321: Incontanente cade la briga, quando una delle parti la lascia, e quando parimente non si combatte; ma se si combatte da ciascuna parte, ira v'occorre (il lat. ha: concurrit).
Definiz: § VII. Occorrere, conforme a proprietà latina, vale anche Venire in animo o in pensiero, Presentarsi alla mente; ed altresì Venire in memoria, Sovvenire. ‒
Esempio: Passav. Specch. Penit. 63: Il frate per li molti e scellerati peccati ch'ell'avea confessati, non occorrendogli di subito che penitenza le si dovesse dare, disse ch'ella tornasse a lui.
Esempio: Cic. Tusc. 19: Ma a me, considerante la natura dell'animo, occorre molto più difficile e più oscuro pensiero.
Esempio: Bocc. Decam. 1, 173: Ed occorsegli una nuova malizia, la quale al fine imaginato da lui dirittamente pervenne.
Esempio: E Bocc. Decam. 3, 241: Ma pure, chente che ella si sia (una novella), quella che alla proposta materia m'occorre, vi conterò.
Esempio: E Bocc. Fiamm. 155: Ma oltre a tutti questi modi, m'occorse di Perdice la morte, caduto dell'altissima arce cretense.
Esempio: S. Bern. Lib. Arb. A. 20: Dunque con ciò sia che, secondo che ci è potuto occorrere, ci siamo proposte tre libertà, ec.
Esempio: Domin. Gov. Fam. 2: Esaminerai i detti miei, e dove ti parrà io dica bene, seguirai; dove meglio t'occorresse, quel meglio prenderai.
Esempio: Machiav. Leg. Comm. 3, 164: Ho visitato monsignore di Ghimel,... e fattogli, come servidore di vostre Signorie quelle parole mi occorsono.
Esempio: Ar. Orl. fur. 27, 44: E pel miglior partito al fin gli occorre Ch'ognuno a sorte il campo s'abbia a torre.
Esempio: Guicc. Op. ined. 6, 16: E benchè io gli allegassi queste e altre ragioni che mi occorsono, stava duro con dire che era constretto ec.
Esempio: Anguill. Ovid. Metam. 4, 479: Non gli occorrendo allor miglior avviso, La forma d'un cavallo approva e prende.
Esempio: Galil. Op. Cart. XVIII, 19: Questo è quanto mi occorre in risposta della gratissima sua.
Esempio: Leopard. Poes. 82: Oh come grato occorre.... Il rimembrar delle passate cose.
Definiz: § VIII. E nel medesimo senso, si disse anche Occorrere nella mente, o alla mente. ‒
Esempio: Cavalc. Mond. Cuor. 19: Al presente mi occorre nella mente una cosa, la quale io ho pensato che non sia da tacere.
Esempio: Imit. Crist. 115: Quelle cose che ci occorrono alla mente, le quali paiono buone, sono sempre da desiderare con timore ed umiltà.
Esempio: Morell. Cron. 350: Tutte queste cose mi occorreano alla mente, e molte più crudeli, nelle quali molto m'attristava.
Definiz: § IX. Pure con proprietà latina, per Farsi incontro ad alcuno; ed altresì Imbattersi in alcuno: in costrutto con la prep. A. Ma oggi non si userebbe che in poesia. ‒
Esempio: Bocc. Decam. 5, 44: Verso le scale se ne vennero; e quelle scendendo, occorse loro Pasimunda.
Esempio: Ar. Orl. fur. 8, 3: Prende al bosco la via; ma poco corre, Ch'ad un de' servi de la Fata occorre.
Esempio: E Ar. Orl. fur. 15, 50: Tal dimostrava il fier gigante quelli Che di maggior virtù gli erano occorsi.
Esempio: E Ar. Orl. fur. 34, 54: Nel lucente vestibulo di quella Felice casa un vecchio al duca occorre.
Definiz: § X. E figuratam. ‒
Esempio: Fiorett. S. Franc. 4: Il prete a' preghi di santo Francesco, preso il messale,... sì lo aperse nel nome del Nostro Signore Gesù Cristo tre volte; e nella prima apritura occorse quella parola che disse Cristo nel Vangelo al giovane...; nella seconda apritura occorse quella parola che Cristo disse agli Apostoli, ec.
Esempio: Ar. Orl. fur. 15, 94: Da l'alto monte alla lor vista occorre La santa terra, ove ec.
Esempio: Giambull. P. F. Stor. Europ. 31: Passeremo a quelle altre sei [provincie], che avevano (i Romani) lungo il Danubio, cominciandoci da Ponente, dove ci occorre prima la Rezia.
Definiz: § XI. Si usò per Andare o Venir contro, a fine di resistere o contrastare; Opporsi. ‒
Esempio: Bocc. Com. Dant. M. 2, 377: Vien tu, o Giove...: chi è più degno di te d'occorrere alle mie forze? Vieni, e occorri con tutte le forze tue.
Esempio: Bemb. Stor. 2, 19: Fatti conti maneggiarsi le arme ne' fini di Massimiliano, e soldati in più luoghi ragunarsi, niente a fare lasciarono d'apparecchiar l'oste e di partir le genti, perchè a tempo se gli occorresse.
Definiz: § XII. E figuratam., per Ovviare, Riparare, o simile. ‒
Esempio: Castigl. Corteg. V. 269: A questi dui errori devesi occorrere con l'acquistar dai popoli l'amore e l'autorità.
Esempio: Borgh. V. Stud. Div. Comm. 115: Ora, perchè alla perfezione di tale opera mancava.... alcuni disegni con le loro decorazioni.... giudicai essere mio debito di occorrere... a questo male.
Definiz: § XIII. Trovasi per semplicemente Venire, Aver luogo, secondo l'ordine dei tempi; Ricorrere. ‒
Esempio: Imit. Crist. 32: Quando occorrono le feste principali, dobbiamo con sollecitudine rinovare gli esercizj buoni, domandando l'aiutorio de' santi.
Definiz: § XIV. Occorrer caso. –
V. Caso, § XXXIII.
Definiz: § XV. Non occorre altro; si dice familiarmente a denotare l'essere checchessia sufficiente a produrre un dato effetto. ‒
Esempio: Fag. Comm. 3, 296: S'elle son donne, dice che le mi portan dell'imbasciate.... S'e' son uomini non occorr'ailtro, subito intorisce, e pensa ail malanno che lo cogga (parla una contadina).
Definiz: § XVI. Quanto occorre ad alcuno, Quant'occorre ad alcuno, vale Ciò che bisogna, Ciò che gli bisogna; Il bisognevole. ‒
Esempio: Crusc. Vocab. III: Dire.... Dire quant'occorre: Dir tutto ciò che bisogni per espressione de' suoi sentimenti; lat. quantum necesse est loqui.
Esempio: Allegr. Rim. Lett. 147: Alla vostra da amico e da fratello Brevemente dirò quanto m'occorre.