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OCCORRERE
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OCCORRERE.
Definiz: Farsi incontro. Lat. occurrere, obviam procedere. Gr. ἀπαντᾶν.
Esempio: Bocc. nov. 41. 31. Verso le scale se ne vennero, e quelle scendendo, occorse lor Pasimunda.
Definiz: §. I. Per Accadere, Avvenire, il qual signific. è oggi più comune. Lat. accidere, evenire, contingere. Gr. συμβαίνειν.
Esempio: Amm. ant. 19. 2. 5. Ma se si combatte da ciascuna parte, ira v'occorre.
Esempio: Bocc. nov. 99. 42. E occorsogli di vedere subitamente il ricco letto, non solamente si maravigliò, ma avuta grandissima paura, indietro fuggendo si tornò.
Esempio: Galat. 7. Non è dicevol costume, quando ad alcuno vien veduto per via, come occorre alle volte, cosa stomachevole, il rivolgersi a' compagni, e mostrarla loro.
Esempio: Ciriff. Calv. 4. 129. Deliberò di soccorrer anch'egli, Senzachè fosse da nessun richiesto, Come fa il buono amico a' buon frategli, Quando gli occorre alcun caso molesto.
Definiz: §. II. Per Sovvenire, Venire in mente. Lat. occurrere, succurrere, in mentem venire. Gr. ἐλθεῖν ἐπὶ τὸν νοῦν.
Esempio: Bocc. nov. 4. 6. Occorsegli una nuova malizia, la quale al fine immaginato da lui dirittamente pervenne.
Esempio: E Bocc. nov. 29. 2. Ma pure chente che ella si sia, quella, che alla proposta materia m'occorre, vi conterò.
Esempio: Cron. Morell. 350. Tutte queste cose mi occorreano alla mente, e molte più crudeli, nelle quali molto m'attristava.
Definiz: §. III. Per Bisognare, o Aver bisogno. Lat. opus esse, necesse esse. Gr. δεῖν.
Esempio: Cas. lett. 6. E ancora il prefato sig. Annibale vien bene instrutto di quanto occorre.
Esempio: E Cas. lett. 11. La supplico ec. di comandarmi liberamente, quando le occorrerà cosa, la quale si possa far da me.
Esempio: Red. lett. 2. 19. Quando di quà le occorre qualcosa, alla buona lo avvisi; e quì finiscon tutte le cirimonie.