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Dizion. 4° Ed. .
MERENDA
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MERENDA.
Definiz: | Il Mangiare, che si fa tra 'l desinare, e la cena; e la Vivanda, che si mangia. Lat. merenda. Gr. τὸ
πρόδειπνον. v. Flos
177. |
Esempio: | Bocc. nov. 37. 7. Molto avendo ragionato d'una merenda, che in quello orto ad
animo riposato intendevan di fare. |
Esempio: | E Bocc. nov. 85. 14. Ed oltre a questo n'avevan da lui di
buone merende, e d'altri onoretti. |
Esempio: | Franc. Sacch. rim. 3. Vadansi a letto omai tutti i buffoni, Che son cercati ad
ora di merende. |
Definiz: | §. Stimar uno quanto il cavolo a merenda. |
v. CAVOLO §. VI.
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