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ACUTO, e AGUTO.
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ACUTO, e AGUTO.
Definiz: Appuntato, aguzzo, pugnente. Lat. acutus. Gr. ὀξύς.
Esempio: Dan. Inf. c. 14. Crucciato prese la fólgore acuta.
Esempio: E Dan. Inf. c. 21. L'ómero suo, ch'era acuto, e superbo, Calcava un peccatore.
Esempio: E Dan. Inf. c. 27. La fiamma, dolorando, si partío, Torcendo, e dibattendo il corno aguto.
Esempio: Bocc. g. 4. p. 4. Da così atroci denti, da così aguti, ec. Sono infin nel vivo trafitto.
Esempio: Dan. Inf. c. 26. Li miei compagni feci io sì acuti.
Esempio: But. Cioè pronti.
Definiz: ¶ Per simil. delle malattie maligne e crudeli, perchè vanno a ferire le parti più vitali.
Esempio: Dan. Inf. c. 30. Per febbre acuta gittan tanto leppo.
Definiz: ¶ Per metafora.
Esempio: Petr. cap. 10. Porfirio, che d'acuti sillogismi Empiè la díalettica farétra.
Esempio: Bocc. n. 24. 3. Il quale assai bello della persona era, e d'aguto ingegno.
Definiz: ¶ Dassi questo aggiunto anche alla voce sottile, e penetrativa.
Esempio: Sen. Pist. Tu m'insegni, come le gravi, e acute boci s'accordino insieme, come si fa la concordia de' nervi, che rendon disegual suono.