Lessicografia della Crusca in rete

1) Dizion. 3° Ed. .
MOGLIE
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MOGLIE.
Definiz: Femmina congiunta in matrimonio. Lat. uxor, coniux, mulier. Gr. γυνή.
Esempio: Boc. Nov. 18. 35. Trovò la Giannetta moglie del figliuolo.
Esempio: E Bocc. Nov. 27. 40. Appresso costoro, le sirocchie, e le mogli loro.
Esempio: Cavalc. Med. Cuor. E qui si mostra, che grande lacciuolo del diavolo è la mala moglie.
Esempio: Dan. Inf. 16. La fiera moglie, più ch'altro mi nuoce.
Esempio: Bern. Orl. 2. 17. 2. Vorrei, che mi dicesse un di costoro, Che si marita, ovver, che piglia moglie.
Definiz: §. Derivan da questa voce molti proverbj: come: Chi toglie una moglie, merita una corona di pacienza, Chi due una di pazzia. Il disse il Gell. nella Circ.
Esempio: §. All. 125. Ma chi conosce dal cappone al gallo, Sa ben, che non si debbe mai lodare, Bella moglie, vin dolce, e buon cavallo.
Definiz: §. Ne moglie, ne acqua, ne sale, A chi non te ne chiede, non gliene dare.
Definiz: §. Doglia di moglie morta, Dura infino alla porta. Flos. 364.
Definiz: Il duol della moglie è, come il duol del gombito [cioè Il duol della morte della moglie, passa via presto]
Definiz: §. Dagli moglie, e halo giunto.
Definiz: §. Mal'anno, e moglie non manca mai.
Definiz: §. Ogni huomo ha buona moglie, e cattiva arte.
Definiz: §. Tal gastiga la moglie, che non l'ha, Che quando e' l'ha, gastigar non la sa: Risposta di colui, che gli è da alcuno rimproverata la troppa pazienza verso la moglie, figliuoli, o simili.