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1) Dizion. 4° Ed. .
MOGLIE
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MOGLIE.
Definiz: Femmina congiunta in matrimonio. Lat. uxor, coniunx. Gr. γυνή.
Esempio: Bocc. nov. 18. 35. Trovò la Giannetta moglie del figliuolo.
Esempio: E Bocc. nov. 27. 44. Appresso costoro le sirocchie, e le mogli loro tutte di bruno vestite vennero.
Esempio: Cavalc. Med. cuor. E quì si mostra, che grande lacciuolo del diavolo è la mala moglie.
Esempio: Dant. Inf. 16. La fiera moglie più ch'altro mi nuoce.
Esempio: Bern. Orl. 2. 17. 2. Vorrei, che mi dicesse un di costoro, Che si marita, ovver, che piglia moglie, ec.
Definiz: §. I. Derivano da questa voce molti proverbj: come: Chi ha, o toglie una moglie, merita una corona di pazienza, chi due, una di pazzía.
Esempio: Circ. Gell. 5. 126. Usate anco dire, che chi ha avuto moglie, merita una corona di pazienza, ma chi ne ha avute due, ne merita una di pazzía.
Definiz: §. II. Pure in proverb. per denotare, che Le cose appetibili non si deono lodare, acciocchè altri non se ne invogli.
Esempio: Alleg. 125. Ma chi conosce dal cappone al gallo, Sa ben, che non si debbe mai lodare Bella moglie, vin dolce, e buon cavallo.
Definiz: §. III. Nè moglie, nè acqua, nè sale, A chi non te ne chiede, non gliene dare.
Definiz: §. IV. Parimente in proverb. per denotare, che Il duolo della moglie morta passa presto, si dice: Doglia di moglie morta dura infino alla porta. v. Flos 364. nel qual signific. diciamo anche: Il duol della moglie è come il duol del gomito.
Definiz: §. V. Si dice pur in proverb. Dagli moglie, e halo giunto; per denotare l'incomodo, che apporta seco il prender moglie.
Definiz: §. VI. Malanno, e moglie non manca mai.
Definiz: §. VII. Ogni uomo ha buona moglie, e cattiv'arte; detto proverb. contra il comune degli uomini, che lodano sempre della moglie, e si lagnano delle loro arti.
Definiz: §. VIII. Tal gastiga la moglie, che non l'ha, che quando e' l'ha, gastigar non la sa; risposta di colui, cui è da alcuno rimproverata la troppa pazienza verso la moglie, i figliuoli, o simili.