Lessicografia della Crusca in rete

1) Dizion. 5° Ed. .
CAUSA
Apri Voce completa

pag.683


Vedi le altre Edizioni del Vocabolario
Dizion. 3 ° Ed.
Dizion. 1 ° Ed.
Dizion. 5 ° Ed.
Dizion. 5 ° Ed.
» CAUSA
Dizion. 2 ° Ed.
Dizion. 4 ° Ed.
CAUSA.
Definiz: Termine legale. Questione fra due o più parti sopra un punto di diritto, risguardante fatti o interessi particolari ad esse, la quale si deferisce al giudizio di tribunale, magistrato, o altra autorità competente; Lite, Piato. –
Esempio: Brev. Mar. Pis. 459: Li ditti consuli.... sopra tutte e ciaschedune lite e questioni, discordie, cause, differenzie e controversie.... possano.... convenire e costringere.
Esempio: Vill. M. 119: La quistione fu grande in concistoro, e pendeva la causa in favore del Re di Francia; e però innanzi che sentenzia se ne desse, il Re fece restituire la terra di Guinisi.
Esempio: Machiav. Pros. stor. pol. 6, 120: Vi raccomanderemo una sua causa, la quale dice agitarsi costì fra lui e gli eredi di Paolo Antonio Bandini.
Esempio: E Machiav. Pros. stor. pol. 7, 418: Decreto, che sospendeva tutte le cause degli aderenti al Concilio, che non potessero essere spedite in altro luogo, se non in detto Concilio.
Esempio: Mart. V. Lett. 24: Avendo a trattar questa causa,... non è dubbio alcuno, che si deve trattar dinanzi al suo Re.
Esempio: Car. Lett. fam. 2, 179: In questa causa spezialmente, quando io non abbia ragione, come di costà si presuppone, non solo io cederò per obbedienza verso di due tali miei padroni, ma per debito ed util mio proprio;.... essendomi molestissimo ed incomodissimo il litigare.
Esempio: Ricc. S. Cat. Lett. 268: Anzi vuole la Mamma vostra, che attendiate alle cause a che siate (siete) eletto, con ogni rettitudine e pace.
Esempio: E Ricc. S. Cat. Lett. 412: Ma io non voglio già entrare ne' meriti della causa, perchè non me ne intendo, e non ho udito l'altra parte;.... ma voi.... potete intendere la ragione di ciascuno, e fare che la giustizia abbia suo luogo.
Esempio: Bart. D. Cin. 2, 98: Dall'una città passava.... ad un'altra, in professione d'uomo che fa servigj, e aiuta le cause de' litiganti, a qualunque sia tribunale.
Esempio: Lipp. Malm. 6, 88: E se la parte innova lesione, Allor può condennarsi, avendo osato Di far, causa pendente, un attentato (qui in ischerzo).
Esempio: Red. Lett. 2, 342: Desidera che io raccomandi alla giusta ed avveduta bontà di V. S. Illustrissima una certa causa, che verte tra il sig. Cavaliere suo fratello.... e certi contadini.
Definiz: § I. E figuratam. –
Esempio: Ar. Orl. fur. 27, 108: Ingiusta e falsa la sentenzia appella; E la spada impugnando, ch'egli ha cinta, Dice, udendo il Re e gli altri, che vuol ch'ella Gli dia perduta questa causa o vinta, E non l'arbitrio di femina lieve.
Esempio: E Ar. Orl. fur. 32, 102: Io ch'a difender questa causa toglio, Dico: o più bella o men ch'io sia di lei, Non venni come donna qui, nè voglio ec.
Esempio: Cecch. Comm. ined. 368: Oh! come sono questi padri rigidi Censori, avendo a giudicar la causa Dei figliuoli!
Esempio: Tass. Dial. 1, 355: Non in tutto indarno sarò uscito oggi fuori a la caccia, poi che non solo ho fatto preda, ma, quel ch'anco non isperai, così buono avocato ne la mia causa ho ritrovato.
Esempio: Buonarr. Fier. 2, 1, 17: D'ogni parte ragioni D'anteriorità S'odon gagliarde E sode: e chi fu prima, O le pentole o i cavoli, entra in causa.
Definiz: § II. Causa assume varj appellativi secondo il soggetto sul quale si aggira; come Causa civile, causa commerciale, causa beneficiale, causa matrimoniale e simili. –
Esempio: Machiav. Pros. stor. pol. 7, 372: Ha commesso.... che nessuno ardisca mandare a Roma per alcuna causa beneficiale.
Esempio: Murat. Dif. Giurispr. 13: Buona parte delle cause civili è tale, che dee e suol restare perplesso il giudice in conoscere da qual parte sia la ragione e da quale il torto.
Definiz: § III. Causa criminale, dicesi Il processo che si fa contro alcuno, per iscoprire il vero dei delitti o colpe ond'è accusato. –
Esempio: Pitt. I. Istor. Fior. 162: Che le cause criminali porte, per accuse palesi o segrete, dinanzi al Magistrato degli Otto di Balìa ec.
Esempio: Maff. Veron. illustr. 5, 136: Nel secol basso, quivi [nell'Anfiteatro] si spedivano talvolta le cause criminali da' giudici.
Definiz: § IV. Figuratam., riferito a stati, principi, popoli ec., per lo più coi verbi Abbracciare una causa, Difendere una causa, Sostenere una causa, e simili, vale Parte, Ragione, Diritto; e talvolta anche Differenza o Controversia per ragioni o diritti impugnati o sconosciuti. –
Esempio: Guicc. Stor. 1, 25: Concorrendo amplissimamente tutti i fondamenti, i quali nel deliberare l'imprese principalmente considerare si debbono; la giustizia della causa, la facilità del vincere.
Esempio: E Guicc. Stor. 2, 478: Confortarono il Pontefice a perseverare nella costanza, nè abbandonare la causa della Chiesa, che con tanta dignità aveva abbracciata.
Esempio: Borgh. V. Disc. 2, 361: Il sapersi solo che si fusse abboccato [sant'Ambrogio] con Eugenio, arebbe pregiudicato un mondo alle cose di Teodosio; come che la causa di colui non fusse così cattiva e scelerata, come in fatti ell'era.
Esempio: Davil. Guerr. civ. 2, 344: Ma il Re che non poteva accomodarsi l'animo nè a congiungersi con gli Ugonotti, nè a dar soddisfazione a' signori della Lega, aspettando consiglio dal beneficio del tempo, andava con lente operazioni piuttosto onestando la sua causa e giustificando se stesso, che impedendo i progressi de' collegati.
Esempio: E Davil. Guerr. civ. 3, 376: Molti erano di parere di seguire per ogni modo e di sostentare la corona nel Re di Navarra, per non far torto alla giustizia della sua causa, non violare le leggi saliche, ma conservare il regno nella legittima successione.
Esempio: Bott. Stor. Amer. 1, 173: Ma in una giusta causa, ma nella difesa di un buon diritto, l'Inghilterra ha molto più che non bisogna per ridurre l'America a divozione.
Definiz: § V. E pure figuratam., riferito per lo più a particolari, usasi talora per Negozio, Affare, Interesse, di gran momento. –
Esempio: Guicc. Stor. 2, 427: Difendendo e aiutando lui [il Re di Francia] difendevano [i Fiorentini] ed aiutavano la causa propria: perchè potevano essere certi quanto fosse grande l'odio del Papa contro a loro, quanta fosse la cupidità del re Cattolico ec.
Esempio: E Guicc. Stor. 4, 55: Trattavasi ancora tra il Pontefice e Cesare la causa della dispensazione per poter fare matrimonio con la sorella del Re.
Definiz: § VI. Pur figuratam., vale anche Ciò di cui si tratta, Subbietto, Argomento, Proposito. –
Esempio: Cecch. Comm. ined. 354: A che serv'ora, di grazia ditemi, Che vi profitta, o giova a questa causa, Il tribolarvi come fate e 'l piangere?
Esempio: Salv. Granch. 1, 3: Ma non è or tempo di ciò. F. No, Granchio, Di grazia non uscir di causa.
Definiz: § VII. Causa persa, perduta, o spallata, dicesi Quella che non è sostenuta da niuna valida ragione; e figuratam. di Qualunque disputa, Affare, Impresa, che non abbia nessun fondamento di ragione o nessuna probabilità di riuscita. –
Esempio: Mart. V. Lett. 24: Una imagine della fede, e delli servigi passati, atta solo, tacendo, a dar vinta ogni perduta causa, non che questa, dove s'accompagna tanta innocenzia e tanta giustizia.
Esempio: Corsin. Stor. Mess. trad. 236: Si trattennero due anni alla Corte, arrotandosi pe' tribunali come litiganti d'una causa spallata.
Definiz: § VIII. Quindi Avvocato delle cause perse, o spallate, dicesi familiarmente e in ischerno di Persona che abitualmente si compiace di difendere atti o opinioni prive di ragionevolezza o di buon fondamento.
Definiz: § IX. Avere una causa con alcuno, vale Essere con esso in lite. –
Esempio: Machiav. Pros. stor. pol. 6, 164: Sieno contente aiutarlo manu regia e favorirlo del visto nella causa ha con gli eredi di Pierantonio Bandini.
Definiz: § X. Dar vinta la causa ad alcuno, vale Cedergli, Dargli ragione, cessando verso di lui ogni opposizione o contrasto. –
Esempio: Bott. Stor. Amer. 1, 164: Voi voleste.... dar loro in ogni modo vinta la causa.
Esempio: E Bott. Stor. Amer. 1, 240: La Spagna disdice il fatto, e ci dà vinta la causa intorno le isole di Falclandia.
Definiz: § XI. Dire la sua causa, o anche semplicemente Dire la causa, vale, alla maniera latina, Esporre le sue ragioni, Parlare in propria difesa, Difendersi. –
Esempio: Ar. Orl. fur. 17, 149: Temendo forse il vil Martan, ch'al fine Grifone ardito la sua causa dica, E ritorni la colpa ond'era uscita, Tolse licenzia e fece indi partita.
Esempio: Segn. B. Stor. Fior. 97: So che io mi trovo a dire la causa appresso ottimi cittadini;.... però con animo quieto difenderò l'innocenza mia.
Esempio: Ricc. S. Cat. Lett. 105: La causa sua lascerò dire a lei; ed io non me ne intendo come stanno queste cose della dota.
Definiz: § XII. Essere in causa, vale Essere consorte con alcuno, interessato con esso, in una lite; ed Essere in causa con uno, vale Litigare con quello.
Definiz: § XIII. Essere in causa, figuratam. vale Aver parte o interesse in una cosa qualunque; ed altresì Essere, Trovarsi alcuno in quella medesima condizione, in quel medesimo termine, in che altri è, o in quella data condizione di cose di che si tratta. –
Esempio: Cecch. Dot. 5, 7: Come in un subito fuor d'ogni mia speranza è una gran tempesta tornata in una gran bonaccia! Io credo che sarebbe impossibile darlo a credere a chi, come io, non fusse stato in causa.
Esempio: E Cecch. Stiav. 3, 3: In fatto, chi vuole essere servito bene e presto, faccia da sè; che a chi non tocca l'interesse proprio, si piglia le cose più consolate, che non fa chi è in causa.
Esempio: E Cecch. Comm. ined. 33: Io non ho bene Se non quando la veggo, o di lei penso. C. Io so come la va, ch'io sono in causa.
Definiz: § XIV. Fare causa, o Metter su causa, vale Deferire le proprie ragioni al giudizio del Tribunale, Litigare.
Definiz: § XV. Muover causa ad alcuno, vale Iniziare gli atti occorrenti affinchè il Tribunale possa giudicare delle ragioni che altri ha contro di alcuno, Cominciare a litigare.