Lessicografia della Crusca in rete

1) Dizion. 5° Ed. .
INSTANTE e anche ISTANTE.
Apri Voce completa

pag.948


Vedi le altre Edizioni del Vocabolario
Dizion. 4 ° Ed.
Dizion. 4 ° Ed.
Dizion. 3 ° Ed.
Dizion. 5 ° Ed.
Dizion. 5 ° Ed.
Dizion. 5 ° Ed.
INSTANTE e anche ISTANTE.
Definiz: Partic. pres. di Instare e Istare. Che insta.
Lat. instans.
Definiz: § I. In forma d'Add. Che insta, Insistente, Premuroso, Vivo, e simili, detto di preghiera, di domanda, persuasione, e simili. –
Esempio: Segner. Mann. ott. 9, 1: Non hai nè meno aspettato ch'essi a ciò ti stringessero con l'assalto di persuasioni, o istanti, o iterate.
Esempio: Mont. Poes. 2, 80: Le preghiere Istanti e molte de' rimasti amici Lo distornar con forza dal feroce Proponimento.
Definiz: § II. Vale anche Che sovrasta, Imminente, Incalzante, e simili, detto di pericolo, caso, tempo, e simili. –
Esempio: S. Bern. Serm. 194: Suda instante già l'ora della passione, e questa è l'acqua seconda, la quale esce non pure degli occhi soli, ma da tutto el corpo ec.
Esempio: Ar. Orl. fur. 4, 45: E questa opera fu del vecchio Atlante, Di cui non cessa la pietosa voglia Di trar Ruggier dal gran periglio instante.
Esempio: Guarin. Past. fid. 4, 3: Ecco il malvagio Satiro che chiede Con molta fretta e per instante caso Dal sacerdote udienza.
Definiz: § III. E per Presente, Attuale. –
Esempio: Arrighett. N. Oraz. I, 4, 145: Sentendo talora ad alcuno dar nota di biasimo inescusabile per se stesso, non gli fu grave l'andare investigando se merito o virtù avesse mai fatto laudabile la costui vita; e prevalendo all'instante colpa l'antica lode, scemava ec.
Definiz: § IV. In forza di Sost. Colui che insta o fa istanza. –
Esempio: Baldin. Decenn. 6, 36: La povertà dell'instante, e la premura con che e' portò le proprie ragioni contro il pittore, fece sì che Apollo subito facesselo comparire alla propria presenza, per dar conto di sè.