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1) Dizion. 5° Ed. .
ADDORMENTATO.
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ADDORMENTATO.
Definiz: Partic. pass. di Addormentare. −
Esempio: Vill. M. 1, 175: Ma i governatori del Comune di Firenze, addormentati e fuori della mente, non procuravano di sentire queste cose; e quello che sentivano, mettevano al non calere.
Esempio: Morell. Cron. 349: Così addormentato, m'apparve in visione l'infrascritte cose.
Esempio: Baldin. Vit. Brunell. 123: Passato qualche giorno, e addormentata la cosa,.... lo fecero improvvisamente catturare e metter prigione.
Definiz: § I. In forma d'Add. Che ha preso sonno, Assonnato. −
Esempio: Petr. Rim. 1, 285: Deh or foss'io col vago della Luna Addormentato in qualche verdi boschi.
Esempio: Bocc. Decam. 8, 88: Dopo alquanto spazio, parendogli che ogni uomo addormentato fosse, pianamente levatosi, se n'andò al latticello, dove la giovane amata da lui si giaceva.
Esempio: Pulc. L. Morg. 10, 79: Addormentati posonsi a giacere.
Esempio: Soder. Cult. Ort. 163: Si dee tutto [il loglio] colle dita trascerre, tanto nel grano quanto nell'orzo; facendo ancora le bestie sonnacchiose ed addormentate.
Esempio: Segner. Op. 4, 519: Cadè dall'alto un giovane addormentato, con totale scompiglio dell'uditorio.
Definiz: § II. Figuratam. −
Esempio: Magal. Lett. fam. 1, 196: Sopra l'acqua del Reno incontro a Spira, Allo spuntar de' mattutini albori, Si desta alfin l'addormentata lira.
Definiz: § III. E pur figuratam., detto delle facoltà dell'animo, delle qualità morali, e dei sentimenti del corpo. −
Esempio: Fr. Giord. Pred. 1, 313: In questa vita l'anima è addormentata nella carne.
Esempio: Bocc. Decam. 5, 19: Li quali [legami] tutti Amor ruppe e spezzò, siccome più potente di lei [della fortuna], e come eccitatore degli addormentati ingegni.
Esempio: Cas. Pros. 3, 294: Diamo ancora [collo sbadigliare] alcuno indizio cattivo di noi medesimi, cioè di avere addormentato animo e sonnacchioso.
Esempio: Soder. Cult. Ort. 30: Provoca l'aglio grandemente l'orina, risveglia, mangiato col sale, l'appetito addormentato.
Esempio: Serdon. Stor. Genov. volg. 58: Svegliò l'addormentata virtù, nè permise che la città s'annighittisse nell'ozio.
Esempio: Mont. Poes. 1, 142: E questa è calma di pensier? son questi Gli addormentati affetti?
Definiz: § IV. Per Trascurato, Melenso, Anneghittito. −
Esempio: Vill. M. 5, 100: Pensavano, per le beffe de' trattati non veri, trovare i Priori addormentati.
Esempio: Adr. M. Plut. Vit. 1, 414: Il lento e penoso apprender le scienze, e l'agevolezza in obbedire a' compagni, lo dimostravano nell'esteriore stupido e addormentato.
Esempio: Segner. Crist. instr. 3, 425: Procura [il demonio] che vadano in cerca di confessori arrendevoli o addormentati.
Esempio: Mont. Poes. 1, 248: Digli che tuoni dal suo monte, e svegli L'addormentata Italia.
Definiz: § V. Detto del lume. Divenuto languido, Vicino a spegnersi. −
Esempio: Ovid. Pist. 187: E già era la lucerna addormentata, nel tempo che si sogliono vedere le visioni vere, allora mi cadde lo stame di mano, per lo sonno impigrita.
Definiz: § VI. E detto delle piante, nel signif. del § V. di Addormentare. −
Esempio: Trinc. Agric. 288: Al principio della nuova stagione questa sorta di piante, così addormentate, sono capaci di ripigliare e risolvere con molta forza e attività.
Esempio: Targ. Alimurg. 179: Non addormentate [le piante], ma in certa maniera morte, non concludono nulla di buono.
Definiz: § VII. Addormentato, usato in forza di Sost. −
Esempio: Pallav. Tratt. Ben. 360: Nella semplice esenzion del dolore non risiede felicità, essendo una tal'esenzione comune ancora agli addormentati.
Esempio: Forteguerr. Ricciard. 25, 82: Allo scoppio terribile e sonoro Si risvegliaro i quattro addormentati.
Definiz: § VIII. Far l'addormentato, vale Fingersi balordo, Mostrarsi neghittoso, noncurante. −
Esempio: Dav. Tac. 1, 129: Fu di animo vigoroso; da gran negozj; e per far l'addormentato e il freddo, di cotanto più vivo.