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1) Dizion. 5° Ed. .
CARNALE.
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CARNALE.
Definiz: Add. Di carne. –
Esempio: Benc. Pimandr. Mercur. 25: Ogni anima, velata dal corpo carnale, per ragguardare disopra ec.
Esempio: Anguill. Ovid. Metam. 4, 246: E 'l fonte che gustava, era il suo pianto; E la rugiada che l'Aurora piove, Il cibo onde nutriva il carnal manto.
Esempio: E Anguill. Ovid. Metam. 5, 57: Quest'anima, ond'io formo questo accento, Lasciate ancor nella carnal prigione.
Definiz: § I. Che è secondo la carne, o per opera della carne; detto di padre o di madre. –
Esempio: S. Antonin. Lett. 44: Nella virtù è fondato il vero amore, non in sensualità, come è l'amore delle madri carnali.
Esempio: Ricc. S. Cat. Lett. 267: E così come veggiamo che le madre carnali hanno caro e desiderano che li suoi figlioli vadino a lei non con audacia, ma con sicurtà e umiltà li domandino ciò che vogliono, e veggiamo quelle ec.
Esempio: Segner. Mann. ott. 21, 1: Se qui un figliuolo brami l'eredità, che dal suo padre carnale gli è apparecchiata, per questo istesso non merita di ottenerla.
Definiz: § II. Più comunemente adoperasi come Aggiunto di fratello carnale o di sorella carnale, e vale Nato dal medesimo padre e dalla medesima madre; Germano. –
Esempio: Cavalc. Dial. S. Greg. 248: Due nobili uomini fratelli carnali, savj di scrittura mondana,.... si sottomisero alla sua regola.
Esempio: Span. Tes. Pov. volg.: Anco pela sanza ferro la lana di pecora uccisa dal lupo, e falla filare e tessere a due sorelle carnali.
Esempio: Bocc. Decam. 5, 121: Figliuolo era di Bernabuccio, e fratel carnale di costei.
Esempio: Lemm. Testam. 38: Guelfo di Balduccio fratello carnale per l'addietro del detto testatore.
Esempio: Bern. Orl. 65, 42: A lui son io carnal sorella nata.
Esempio: Grazz. Comm. 261: Michelozzo Pegolotti mi chiamo. D. Che avete voi a fare con messer Tommaso Pegolotti padron di quella casa? M. Fu mio fratel carnale.
Esempio: Maff. G. P. Vit. Confess. 1, 27: Era costui fratello carnale di Cristiano, abate nostro di Millefonti.
Definiz: § III. E figuratam. riferito a cosa, Che ha stretta attenenza, e quasi parentela, con altra. –
Esempio: Cellin. Pros. 6: Risucitare tutte quelle arti che sono sorelle carnali di questa.
Esempio: Deput. Decam. 61: In questa è voce di quella sorte che i Latini chiamano avverbj e non nome, e sorella carnale di in quella, voce alquanto più conosciuta.
Definiz: § IV. Detto di cugini, nipoti o parenti in generale, vale Che appartiene ad alcuno dal lato di padre o di madre; e in senso più generico, Stretto, Prossimo; ma oggi riferiscesi più particolarmente a Cugini nati di due fratelli. –
Esempio: Cavalc. Vit. SS. PP. volg. 2, 200: Comandava spesse volte a i suoi discepoli, e ammunivagli che al tutto si levassono e recidessono la memoria de' parenti carnali e propinqui, e de' fatti loro nulla sollecitudine avessono.
Esempio: Lemm. Testam. 38: Ginevra pupilla, sua nipote carnale, figliuola per l'addietro di Guelfo di Balduccio fratello.... del detto testatore.
Esempio: Dav. Tac. 1, 260: Uccise la rea moglie, per poi torre la nipote carnale.
Esempio: E Dav. Tac. 1, 297: Costei per esser figliuola d'Antonia minore, e per lei nipote d'Augusto, cugina carnale d'Agrippina e sorella di Gneo,.... non si teneva da meno di essa.
Definiz: § V. Trovasi anche in forza di Sost. per Parente carnale. –
Esempio: Rim. Ant. F. Amor. Fir. 2, 81: Ancor ci ha più dottanza. Cà i distretti carnali, Veggendo che l'uom cali, In poco d'or, che sia al di sotto Ciascun ti cessa, e più non ti fa motto.
Esempio: Sacch. Rim. M. 243: E qual maggior [male], che con voglia sì dura Cacciasti i mercatanti, e le persone, E poi rubati da più tuoi carnali, Ed interdetti gli ufficj annuali.
Definiz: § VI. Riferito ad affetti, si disse per Tenero, Cordiale come tra congiunti: e parlandosi d'amicizia, Stretto, Intrinseco. –
Esempio: Buson. Gubb. Avvent. Cicil. 77: O gentili! i quali per congiungimento di carnale amistade siete ragunati con meco insieme in questo luogo.... e con gli miei Arabi disiderate abbattere la signoria di Tunisi ec.
Esempio: Machiav. Pros. var. 5, 42: Onde io con quella carnale affezione che si richiede, leggiermente cominciai a stropicciarla.
Esempio: Firenz. Pros. 2, 98: Simulata in questa forma una carnale affezione, pigliavano i passi per assaltare a man salva il disarmato animo della semplice sorella.
Definiz: § VII. Riferito ad uomo, trovasi per Molto affezionato o amorevole verso di alcuno, e talvolta è costruito con la particella Di. –
Esempio: Pucc. A. Centil. 86, 31: Aveva [papa Giovanni] trentaquattro Cardinali, Che tutti si trovaro allora in Corte, Mostrandosi di lui molto carnali.
Esempio: Cecch. Comm. ined. 1, 135: Egli è tanto carnale ed amorevole, Che e' fa così.
Definiz: § VIII. Carnale significa pure Della carne, Appartenente alla carne, Che proviene dalla carne, presa nel senso di Concupiscenza. –
Esempio: Fiorett. S. Franc. 74: Rendetemi gli miei panni, ch'io recai dal secolo, imperocch'io non posso più sostenere la tentazione carnale.
Esempio: Passav. Specch. Penit. 41: Vivuto in molta prosperità temporale di signoria, di ricchezze, e di carnali diletti.
Esempio: Bocc. Laber. 2: Sopra gli accidenti del carnale amore cominciai a pensare.
Esempio: Cell. G. Maestruzz. 2, 13, 1: Quale è maggior peccato tra' peccati carnali? Risponde san Tommaso: gravissimo peccato è il vizio contro a natura.
Esempio: Collaz. SS. PP.: E che ne' nostri coraggi crescano ovvero i santi e spirituali pensieri, ovvero i carnali e terreni.
Esempio: Savonar. Pred. 13: Sottomettete le sensualità carnali allo spirito.
Esempio: Segner. Mann. lugl. 25, 2: Desiderj carnali sono veramente quei di piacer corporeo.
Definiz: § IX. Per Dedito o Rivolto alle cose della carne; e figuratam. Terreno, Mondano, Materiale; contrario di Spirituale o Morale. –
Esempio: Fiorett. S. Franc. 67: Coloro, che sanza pericolo passavano, sono quelli frati, li quali nessuna cosa terrena nè carnale cercano.
Esempio: E Fiorett. S. Franc. 85: Frati miei carissimi, non vi maravigliate se alle ossa del mio fratello io ho fatto quello che non ho fatto alle altre; imperocchè, benedetto sia Iddio, e' non mi ha tratto, come voi credete, amore carnale, ma ho fatto così, perocchè ec.
Esempio: Cavalc. Dial. S. Greg. 182: Se noi guardiamo quanto alle cose carnali e di fuori, così è come tu dici; ma se pensiamo le cose invisibili ec.
Esempio: S. Bern. Medit. Pass. 50: L'anima contemplativa e spirituale di poche parole trae molte cose; l'anima rozza e carnale di molte cose fa poche.
Esempio: Domin. Gov. Fam. 163: I tristi consigliatori.... con tanta prudenzia carnale sanno provedere a' mali futuri, che fanno i mali innanzi al tempo.
Esempio: Varch. Boez. 84: Vita carnale viverai? Sarai vilipeso da ciascuno.
Definiz: § X. E riferito a persona, Dedito ai piaceri della carne, Lussurioso, Libidinoso; nel qual senso trovasi anche usato sostantivam. –
Esempio: Dant. Inf. 5: Intesi che a così fatto tormento Eran dannati i peccator carnali.
Esempio: Fr. Guitt. Lett. 59: Bene è ditta sapienzia da i carnali, savere vivere segondo carne secularmente;.... ma non è sapienzia secondo el giudicio del sommo maestro Paulo.
Definiz: § XI. Atto carnale o Congiunzione carnale significa l'Unione sessuale dell'uomo con la donna; e Commercio carnale dicesi l'Avere l'uno che fare con l'altra. –
Esempio: But. Comm. Dant. 1, 156: Fornicazione è congiunzione carnale di soluto con soluta.
Esempio: E But. Comm. Dant. appr.: L'ansietà e la paura vanno innanzi all'atto carnale; l'altre seguitano nell'atto.
Esempio: E But. Comm. Dant. appr.: Demostene.... sapeva, che dopo l'atto carnale seguitava pentimento.
Esempio: Car. Lett. fam. 1, 17: Una baldracca con la quale.... avea tenuto qualche commercio carnale.
Esempio: Davil. Guerr. civ. 2, 186: Volgendo per l'animo l'offesa ricevuta dal Duca di Guisa nella persona di Margherita.... sua sorella, con la quale era fama avesse avuto commercio e pratica carnale, aveva convertito l'amore, che prima gli portava, in tanta malevolenza, che ec.