Lessicografia della Crusca in rete

1) Dizion. 3° Ed. .
FORZATO
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FORZATO.
Definiz: Fatto con violenza, fuor del naturale uso, violentato. Lat. coactus. Gr. βιασθείς, ἀναγκασθείς.
Esempio: Tac. Dav. Stor. 2. 287. Ciò sotto altri Principi fatto avevano a prezzo, e spesso forzati.
Esempio: Bern. Orl. 1. 1. 36. Dunque poco mi val senno, o intelletto, Facendo quel, ch'io fo, forzato, e stretto.
Esempio: Circ. Gell. Come quelle, ch'e' fanno quasi forzati, o da sdegno, o da mala consuetudine loro.
Definiz: §. Per Eccessivo, Straordinario. Lat. immensus, immodicus.
Esempio: Gio. Vill. 12. 16. 15. Tal fine ebbe della sua forzata industria, di trovar nuove gabelle.
Esempio: Tac. Dav. An. 1. 25. L'Oceano poscia gonfiò per un rovaio forzato.
Esempio: E Tac. Dav. An. 15. 217. E mentre fanno forza di spuntare il capo di Miseno, un forzato Libeccio li battè nella spiaggia di Cuma [Qui vale Violento impetuoso, che vien di forza]
Definiz: §. Forzato: sust. si dice di Chi sia condennato al remo. Lat. captivus.