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1) Dizion. 5° Ed. .
GELOSO.
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GELOSO.
Definiz: Add. Che è in travaglio d'animo per timore di perdere, a cagion d'altri, l'amore e il pieno godimento della persona amata; Che sospetta con passione della fede di essa.
Dal basso lat. zelosus, che valeva quanto l'aureo zelotypus. –
Esempio: Bocc. Decam. 2, 314: Il quale era sì geloso, che temeva dell'aere stesso.
Esempio: E Bocc. Decam.6, 205: Avendo una bellissima donna per moglie, di lei divenne oltre misura geloso.
Esempio: Ar. Orl. fur. 25, 3: Va con essi ancora il piccol Nano Che seguitò del Tartaro i vestigi, Fin che con lui condutto a fronte a fronte Avea quivi il geloso Rodomonte.
Esempio: E Ar. Orl. fur. 36, 53: Non credo che spettacolo mirasse Atene o Roma,... Che così a' riguardanti dilettasse, Come dilettò questo e fu giocondo Alla gelosa Bradamante, quando Questo le pose ogni sospetto in bando.
Esempio: Piccolom. Instit. mor. 449: Fui da una di quelle [nobilissime donne] domandato,... chi di due amanti mostrarebbe segno di peggior animo verso l'amata sua, o quel che fusse geloso, o quello che dalla sua donna si partisse lontano.
Esempio: Cecch. Comm. ined. 16: E' pare Che tu non sappia come sono e' vecchi; E' sarà l'altro di geloso fracido.
Esempio: Dav. Tac. P. 1, 4: Impara qualunque se' moglie strebbiatrice, borbottona, salamistra, e gelosa.
Esempio: Panant. Poet. Teatr. 7: E più non ce lo volle il caro sposo, Perchè quando son poveri è geloso.
Definiz: § I. E per similit., detto di animali. –
Esempio: Tass. Gerus. 12, 53: E vansi a ritrovar non altrimenti Che duo tori gelosi e d'ira ardenti.
Definiz: § II. E figuratam. –
Esempio: Tass. Gerus. 5, 8: Ma il più giovin Buglione, il qual rimira Con geloso occhio il figlio di Sofia,... Nol vorrebbe compagno.
Definiz: § III. Pur figuratam., e con proprietà Scritturale, detto di Dio. –
Esempio: Cavalc. Vit. SS. PP. volg. 2, 282: Lo quale m'ammoniva ch'io servassi puro lo mio corpo e lo mio cuore allo sposo celestiale, dicendomi ch'egli è geloso, e non vuole isposa che ami altri che lui.
Esempio: Ricc. S. Cat. Lett. 469: Dio è geloso dell'anime nostre; onde non vuole che altri, fuor di lui, sia amato da noi.
Esempio: Martin. T. V. 2, 131: Io sono il Signore Dio tuo forte, geloso, che fo vendetta dell'iniquità de' padri sopra i figliuoli.
Definiz: § IV. Altresì figuratam., detto di certi affetti, passioni, moti dell'animo, vale Suscitato da gelosia, ed altresì Pieno di gelosia. –
Esempio: Ar. Orl. fur. 42, 41: E come il caccia la gelosa rabbia, Dopo gran pianto e gran ramaricarsi, Verso levante fa pensier tornarsi.
Esempio: Tass. Gerus. 7, 55: Non altramente il tauro, ove l'irriti Geloso amor con stimoli pungenti, Orribilmente mugge, ec.
Esempio: Niccol. Poes. 1, 314: Ah no; s'uccida:... Ohimè! dove mi guida La mia gelosa rabbia!
Definiz: § V. E per Che sospetta, Che teme, Sospettoso, Pauroso; per lo più in costrutto con un termine denotante la cosa di che uno sospetta o teme. –
Esempio: Bern. Orl. 3, 5: Crede infilzare Astolfo come un tordo; E certo Astolfo ne parea geloso, Che ne venia così mezzo balordo.
Esempio: Car. Eneid. 2, 1182: E me, cui dianzi intrepido e sicuro Vider de l'arme i nembi e degli armati Le folte schiere, or ogni suono, ogni aura, Empie di tema: sì geloso fammi e la soma e il compagno (il lat. ha: Comitique, onerique timentem).
Esempio: Giust. Vers. 295: Popoli in furia e principi gelosi Son del nostro edifizio il doppio perno.
Esempio: Capp. Longob. 169: Dipoi geloso [Adriano] della potenza crescente ognora di Carlomagno,... pare inclinasse verso i Greci.
Definiz: § VI. E per Che ha cura grande, Premuroso, Sollecito, di checchessia, per timore che non patisca danni, pregiudizj, e simili. –
Esempio: Firenz. Pros. 1, 36: Io conosco molto bene, che l'amor grande che tu mi porti ti fa geloso della mia salute.
Esempio: Pallav. Stor. Conc. 585: Più gelosi dell'onore, che avidi della quiete.
Esempio: Red. Lett. 2, 67: Io son geloso dell'onore de' miei amici, e vorrei sempre vederli onorati.
Esempio: Metast. Dram. 3, 263: Del mio dover geloso, il sangue istesso Io verserò.
Definiz: § VII. Detto di cosa, vale Che per la sua importanza, o per la sua difficoltà, richiede molta cautela, riguardo, diligenza, Che vuol essere custodito, vigilato, lavorato, con cura particolare. –
Esempio: Buonarr. Fier. 1, 1, 1: Nè giova Tale apertura delle mura ad altro, Che per vedetta a discoprire i passi Più gelosi allo Stato.
Esempio: Baldin. Decenn. 4, 253: Nè si faccia alcuno maraviglia di come ei potesse cosi distrattamente e scomodamente operare in cosa tanto minuta e gelosa, massimamente vedendosi di sua mano crocifissi molto ben fatti, perchè ec.
Esempio: Viv. Disc. Arn. 47: Perciò questa pescaia va invigilata e custodita, come fabbrica la più gelosa e la più importante.
Esempio: Nell. Disc. Archit. 41: Nel quale (capo quarto) si esclude l'appoggiare tanto gelose e difficili fabbriche alla condotta de' muratori.
Esempio: Fag. Comm. 1, 230: Le fanciulle son materia troppo gelosa.
Esempio: Capp. Econ. 386: Ogni capitale fuori della terra è stimato cosa buona solamente da sprecare, o gelosa da nascondere.
Definiz: § VIII. Detto di ufficio, negozio, operazione, e simili, vale Che è molto importante, e che perciò richiede accorgimento e prudenza, cura o diligenza speciale. –
Esempio: Nell. Disc. Archit. 40: L'operazione di maggiore importanza, e più gelosa, è quella del serrare la volta.
Esempio: Mann. Ist. Decam. 36: Fosse atto a sostenere gl'impieghi più gelosi e difficili della Repubblica.
Esempio: Lambr. Elog. 32: Egli osservò sempre in così alto grado la probità che si direbbe ordinaria, che piena e cieca era la fiducia di chi gli confidava i più gravi e più gelosi interessi.
Esempio: § IX. E detto di atti, vale Fatto, Adempiuto, con premura, con zelo; ma in questo senso non è comune. –
Esempio: Galil. Comm. ep. 2, 160: Questo è quanto per ora voglio dire a Vostra Signoria,... aggiungendo solamente il rendergli le debite grazie del geloso uffizio, che gli è piaciuto di fare per conservazione della mia riputazione.
Definiz: § X. Trovasi detto di consuetudine, per Mantenuto con ogni studio. –
Esempio: Sacch. Nov. 1, 183: Dove [in molti Comuni] non si può aver ragioni, se lepri, o capriuoli, o porci salvatichi, non compariscono. Ed io per me, veggendo questa gelosa consuetudine, farei innanzi un mio figliuolo cacciatore, che legista.
Definiz: § XI. Detto di ordigni o strumenti, e più specialmente di strumenti fisici, o anche di cose fisiche, vale Che opera con molta esattezza, Che sente subito ogni più piccola pressione, impressione, alterazione; ed altresì Che è da maneggiarsi con cautela; Delicato. –
Esempio: Magal. Sagg. nat. esp. 5: L'uso di pigliare acquarzente.... è primieramente a cagione ch'ell'è più gelosa, cioè sente prima di quella le minime alterazioni del freddo e del caldo.
Esempio: E Magal. Sagg. nat. esp. 7: Il terzo [strumento] è ancor egli una copia del primo, ma fatta in grande. Però viene a esser più geloso e veloce di quello ben quattro volte, benchè spartito in 300 gradi.
Esempio: E Magal. Lett. At. 510: Il moto il più artifizioso d'una macchina teatrale, non solamente non ha niente di mirabile in se stesso, ma costituita la macchina in que' bilichi gelosi, egli è facilissimo.
Esempio: Nell. Disc. Archit. 68: Ora questa macchinetta di operazione difficile, come ognuno può credere, e gelosa a quel segno maggiore per essere in luogo libero, e da per ogni intorno esposta alle maggiori ingiurie del tempo, fu la prima ec.
Esempio: Pap. Nat. Umid. 55: Questo stesso strumento fu reso eziandio molto più esatto e geloso mensuratore dell'umido e del secco dal mentovato Padre Francesco Lana.
Definiz: § XII. E figuratam. detto di materie dottrinali. –
Esempio: Magal. Lett. At. Ded. 9: Nè può nè meno recarvi scandolo qualunque errore o equivoco che io mi possa aver preso in maneggiar materie così gelose.
Definiz: § XIII. E secondo proprietà spagnuola e francese, si disse di bastimenti, e specialmente leggieri, e vale Che facilmente è agitato da ogni movimento dell'onde, ed altresì Che per debolezza di fianchi facilmente, per l'urto del vento nelle vele spiegate, va alla banda. –
Esempio: Cresc. B. Naut. Medit. 46: Delle galee sottili di Nostro Signore la Felice, che ora serve per Patrona, comporta più vela che non fa la Santa Lucia, essendo l'una più salda in mare, e più reggente di proda, e l'altra troppo gelosa, e che facilmente pende alle bande, e poco peso in proda la soffonda.
Definiz: § XIV. In forza di Sost. Chi è geloso, Persona gelosa. –
Esempio: Bocc. Decam. 6, 203: La precedente novella mi tira a dovere similmente ragionar d'un geloso, estimando che ec.
Esempio: Anguill. Ovid. Metam. 3, 135: Innamorate e gelose infinite Corron da tutti i lati della terra.
Esempio: Piccolom. Instit. mor. 449: Nessuna virtù di lei, per la quale altri si muova a lodarla, può piacere al geloso; il quale.... anzi odia che alcun altro le giovi, o la lodi.
Esempio: Tass. Gerus. 14, 71: Or da così lontana e così ascosa Prigion trar voi dovete il giovenetto; E vincer della timida e gelosa Le guardie, ond'è difeso il monte e 'l tetto.
Definiz: § XV. Chi è geloso è becco. –
V. Becco, tema secondo, § XI.
Definiz: § XVI. È meglio esser geloso che becco. –
V. Becco, tema secondo, § X.
Definiz: § XVII. Faresti prima un geloso che un becco, Farebbe, e simili, prima un geloso che un becco. Modo proverbiale, ma basso, come pur sono i due precedenti, che dicesi a Chi, o di Chi, nelle tresche amorose sia tanto mal destro, da non saperne venire a capo. –
Esempio: Cecch. Ass. 1, 1: Voi siete giovani, bàstavi: per far coram vobis e belle mostre, voi valete oro; ma ne' ristretti voi non valete tre man di noccioli; e fareste, come si dice, prima cento gelosi ch'un becco.