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Dizion. 4° Ed. .
CALUGINE, e CALUGGINE.
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CALUGINE, e CALUGGINE.
Definiz: | Quella prima peluria, che gli uccelli cominciano a mettere nel nidio. Lat. plumula,
lanugo. Gr. λάχνη. |
Esempio: | Tes. Br. 5. 20. Corbo è un uccello grande, ed è tutto nero, e quando vede nascere
i suo' figliuoli colle calugini bianche, sì non crede, che sieno suoi figliuoli, e partesi dal nido. |
Esempio: | But. L'uccello, quando ha tempo, è pennuto; l'uccellino ha le calugini, e non le
penne. |
Esempio: | Fr. Giord. Pred. S. Ma noi avemo per piume grosse pur calugini, che poco
n'aiutano di levare. |
Definiz: | §. I. Per similit. fu detto anche de' Peli degli animali quadrupedi. |
Esempio: | Morg. 18. 197. Al liocorno abbruciò la caluggine. |
Esempio: | E Morg. 19. 56. Non dimandar, s'e' leva la caluggine.
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Definiz: | §. II. E per similit. parimente de' Primi peli, che spuntano nel viso a' giovanetti. Lat. lanugo. Gr. πρώτη
ἥβη. |
Esempio: | Burch. 1. 42. Apparve già nel ciel nuova cometa, Quando Santon metteva le
caluggine. |
Esempio: | Tac. Dav. ann. 3. 66. Un donativo (fu dato) quel dì, ch'ei prese il
grado, alla plebe allegrissima per vedere a un figliuol di Germanico già le caluggini. |
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