Lessicografia della Crusca in rete

1) Dizion. 5° Ed. .
AGGUAGLIARE.
Apri Voce completa

pag.309


Vedi le altre Edizioni del Vocabolario
Dizion. 1 ° Ed.
Dizion. 2 ° Ed.
Dizion. 3 ° Ed.
Dizion. 4 ° Ed.
Dizion. 5 ° Ed.
AGGUAGLIARE.
Definiz: Att. Fare eguale, Pareggiare, Adeguare. −
Esempio: Dant. Inf. 28: E qual forato suo membro e qual mozzo Mostrasse, d'agguagliar sarebbe nulla Il modo della nona bolgia sozzo.
Esempio: Petr. Rim. 2, 10: Agguaglia la speranza col desire.
Esempio: Bocc. Decam. 5, 225: Certo io starei pur bene, se tu alla moglie d'Ercolano mi volessi agguagliare.
Esempio: Ottim. Comm. Dant. 1, 210: La moneta per sua natura è disposta ad esser mezzo solamente in agguagliare ogni mercato.
Esempio: Fr. Bart. Amm. ant. volg. G. 631: Quelli che nel fallo s'appareggiano, nella pena si deono agguagliare.
Esempio: Bard. G. Grand. Rom. 3: Tante grandissime isole [avevano i Romani] particolarmente nel mar mediterraneo, dalle Colonne d'Ercole fino al Ponto, che quasi la quinta parte delle provincie terrestri agguagliavano.
Esempio: Dat. Pref. Pros. fior. I, 1, 48: Mi trovino un poeta eroico de' migliori, che abbiano scritto modernamente in latino,... che agguagli di fama uno degli epici toscani.
Definiz: § I. Per Appianare, Spianare, Ridurre a un'egual superficie. −
Esempio: Cresc. Agric. volg. 67: Simigliantemente se ella [la terra] non sarà agguagliata, non muterà ben la pianta.
Esempio: E Cresc. Agric. volg. 423: La carne della piaga non sia col cuoio agguagliata.
Esempio: Bellin. Disc. anat. 2, 305: Par che il bronzo divenga di superficie andante ed unita, come se tutte le sue inegualità si fossero agguagliate.
Definiz: § II. Per Confrontare, Paragonare. −
Esempio: Giamb. Tratt. mor. 252: Non sono degne da agguagliare le passioni di questo mondo alla gloria di vita eterna.
Esempio: Cavalc. Frutt. ling. volg. 65: E però soggiunge e dice: agguaglia insieme e pensa qual è maggior tesoro fra Iddio e l'oro.
Esempio: Bocc. Decam. 8, 212: Un vecchio porgere la sua gola al coltello del nimico [estimereste] essere stato da agguagliare al fatto di messer Gentile?
Esempio: Varch. Lett. 1, 88: Non meritano però altra lode da chi biasimare non gli vuole, se s'agguagliano a' veri componimenti, che l'orpello a comparazione dell'oro.
Definiz: § III. Riferito al discorso, vale Esprimere, Significare adeguatamente. −
Esempio: Petr. Rim. 1, 89: Vidi quel, che pensier non pareggia, Non che l'agguagli altrui parlar, o mio.
Esempio: E Petr. Rim. 2, 70: Come poss'io, se non m'insegni, Amore, Con parole mortali agguagliar l'opre Divine?
Definiz: § IV. Agguagliare, detto della paglia da cappelli, vale Sceglierne i fili d'una stessa grossezza e lunghezza.
Definiz: § V. In forma di Neutr. pass. agguagliarsi, ed anche talvolta di Neutro. Farsi uguale, Pareggiarsi. −
Esempio: Dant. Parad. 25: In terra è terra il mio corpo, e saragli Tanto con gli altri, che il numero nostro Con l'eterno proposito s'agguagli.
Esempio: Fr. Bart. Amm. ant. volg. 243: Quella fiamma nel cuore delle valorose persone non si spegne, fin a che la loro virtude non agguaglia alla fama e gloria delli loro maggiori.
Esempio: E Fr. Bart. Amm. ant. volg. 297: Insegnare si dee a coloro, che volentieri ricevono, di volentieri dare; e non solamente d'agguagliarsi a coloro, a cui sono obbligati, ma eziandio di vincerli.
Esempio: Ar. Orl. fur. 41, 40: Che 'l guadagno del vincere al periglio De la perdita grande non si agguaglia.
Esempio: Dat. Vegl. 166: Quasi che.... niuna cura fra l'altre molte e sì grandi in quella nobil anima s'agguagliasse a questa, di patrocinare e di favorire gli studj.
Esempio: Pallav. Libr. Ben. 141: L'argomento di Seneca prova piuttosto, il presente esser tanto vantaggioso sopra il passato, che non si può di lui temer peggio, se non che s'agguagli al passato.
Definiz: § VI. Per Appianarsi, Spianarsi. −
Esempio: Volg. Pist. Vang. 8: Ogni valle s'empierà, e ogni monte e colle s'agguaglierà.
Definiz: § VII. A male agguagliare. Modo che usasi nel parlar familiare per temperare l'esagerazione di alcun confronto di cose troppo fra loro distanti.