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Dizion. 4° Ed. .
GREVE, e GRIEVE
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pag.672
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GREVE, e GRIEVE.
Definiz: | Add. Grave. Lat. gravis. Gr. βαρύς. |
Esempio: | Petr. son. 25. Io dico a' miei pensier: non molto andremo D'amor parlando omai,
che 'l duro, e greve Terreno incarco, come fresca neve, Si va struggendo. |
Esempio: | E Petr. 113. Ponmi in umil fortuna, od in superba, Al dolce
aere sereno, al fosco, e greve (cioè denso) |
Esempio: | Dant. Inf. 3. Ed io: maestro, che è tanto greve A lor, che lamentar gli fa sì
forte? |
Esempio: | E Dan. Inf. 4. Ruppemi l'alto sonno nella testa Un greve
tuono sì, ch'i' mi riscossi (cioè forte, orribile, di spaventoso romore) |
Esempio: | E Dan. Inf. 6. I' sono al terzo cerchio della piova Eterna,
maladetta, fredda, e greve. |
Esempio: | Amet. 76. Per la qual cosa un dì da greve doglia sospinto, ardito divenni oltre il
dovere. |
Esempio: | Fir. As. 282. Il soldato, secondo che io intesi di poi, risvegliatosi come da una
greve crapula, traballando ad ogni passo ec se ne venne così pianamente alla città. |
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