1)
Dizion. 4° Ed. .
OPERAZIONE
Apri Voce completa
pag.411
Vedi le altre Edizioni del Vocabolario |
|
|
|
OPERAZIONE.
Definiz: | L'operare, e l'Opera, che resta fatta. Lat. *operatio, opus. Gr.
ἐργασία,
ἔργον. |
Esempio: | Bocc. nov. 38. 2. Fra l'altre naturali cose, quella, che meno riceve consiglio, o
operazione in contrario, è amore. |
Esempio: | E Bocc. nov. 98. 27. Quanto le loro operazioni ripigliare sia
matta presunzione, e bestiale, assai leggiermente il potete vedere. |
Esempio: | E Bocc. concl. 7. Chi vorrà da quelle malvagio consiglio, o
malvagia operazion trarre, elle nol vieteranno ad alcuno. |
Esempio: | Com. Inf. 21. Esemplifica questa bolgia a uno luogo nella città di Vinegia detto
l'Arzanà, nel quale diverse, e varie fabricazioni, mestieri, e operazioni vi si fanno per li maestri, e artefici, che
quivi stanno a racconciare i navilj. |
Esempio: | Fr. Iac. Cess. Operazione di grande uomo, e di famoso si è nulla cosa temere.
|
Esempio: | Dant. Purg. 17. Quinci comprender puoi, ch'esser conviene Amor sementa in voi
d'ogni virtute, E d'ogni operazion, che merta pene. |
Esempio: | Petr. son. 18. Però l'ingegno, che sua forza estima, Nell'operazion tutto
s'agghiaccia. |
Esempio: | Sagg. nat. esp. 167. Volemmo vedere, se ec. si riconoscesse qualche varietà nel
progresso dell'operazione. |
Esempio: | E Sagg. nat. esp. 217. Conciossiacosachè le maravigliose
operazioni della calamita siano un largo pelago. |
|