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BASTANZA
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BASTANZA.
Definiz: Sost. femm. Il bastare, L'esser sufficiente. Bastevolezza, Sufficienza. −
Esempio: Dant. Conv. 313: Promettono le false traditrici [le ricchezze], se ben si guarda, di tôrre ogni sete e ogni mancanza, e apportar saziamento e bastanza.
Esempio: E Dant. Conv. appr.: In loco di bastanza, recano [le ricchezze] nuovo termine, cioè maggior quantità a desiderio.
Esempio: Volg. Pist. Vang. M. 128: Iddio è potente di fare abbondare in voi ogni grazia, acciocchè voi abbiate in voi in tutte le cose compimento e bastanza.
Esempio: Bern. Orl. 44, 32: Io che pigliarli tutti avea baldanza, D'un solo ho avuto assai più che bastanza.
Definiz: § A bastanza, posto avverbialm., vale In modo da bastare, Quanto basti; e scrivesi anche Abbastanza. −
Esempio: Vill. M. 481: Cominciarono a torre le cose dei cittadini e loro masserizie e arnesi,.... e torsi delle cose da vivere oltre a bastanza.
Esempio: Firenz. Pros. 2, 128: A bastanza ti dovrebbero pur già aver placata le mie disgrazie.
Esempio: Alam. L. Gir. 22, 117: Quando l'ode Giron più non soggiunge, Ma di spazio a bastanza al correr piglia.
Esempio: Rucell. Or. Dial. R. 24: A' diletti,.... al godimento di tutte quante le terrene cose gli subordiniamo, e in somma a tutte le sodisfazioni de' nostri affetti, i quali non mai a bastanza se ne satollano.