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Dizion. 4° Ed. .
ACCRESCERE.
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ACCRESCERE.
Definiz: | Aumentare, Far maggiore, Porgere accrescimento. Lat. augere. Gr.
αὐξάνειν. Oltre al signif.
att. si usa nel neutr. pass. |
Esempio: | Bocc. nov. 17. 4. Ancora con maravigliosa arte quelle cercate d'accrescere.
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Esempio: | E Bocc. nov. 22. 2. Si credono la lor vergogna scemare, dove
essi l'accrescono in infinito. |
Esempio: | Dant. Par. 8. Per allegrezza nuova, che s'accrebbe. |
Esempio: | Petr. cap. 9. Tanto par ch'onestà sua laude accresca. |
Esempio: | G. V. 2. 13. 5. Questo Carlo accrebbe molto Santa Chiesa, e la Cristianitade, a
lungi, e appresso. |
Definiz: | §. I. Accrescere per Educare, Avanzare. |
Esempio: | Guid. G. Conciosiacosachè io v'abbia nobilmemente accresciuti, insino da' teneri
anni. |
Definiz: | §. II. Per Crescere assolutamente. |
Esempio: | M. V. 3. 95. Era Messer Carlo figliuolo che fu di Messer Alfonso di Spagna,
accresciuto dalla infanzia in compagnía del Re Giovanni di Francia. |
Esempio: | Cron. Morell. 347. Per la villa dilettevole, nella quale eri allevato, e ne' tempi
dilettevoli accresciuto, e dove ti solevi, come giovane, della villa dilettare. |
Esempio: | Franc. Sacch. nov. 181. Perocch'e' popoli, e' Comuni, e tutte le città vivono, e
accrescono della pace, e eglino vivono, e accrescono della guerra. |
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