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1) Dizion. 4° Ed. .
RIMASTO, e RIMASO
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RIMASTO, e RIMASO.
Definiz: Add. da Rimanere.
Esempio: Bocc. nov. 62. 12. E vedine quì rimaso un micolino.
Esempio: E Bocc. nov. 71. 9. La donna rimasa scornata diede al marito il disonesto prezzo della sua cattività.
Esempio: E Bocc. nov. 77. 3. La quale, rimasa del suo marito vedova, mai più rimaritar non si volle.
Esempio: Amet. 89. Ma le risa rimase, ciascuno attento il viso rimirando di Giove, attendevano la sentenzia.
Esempio: Fr. Giord. Pred. R. Per poter guarire del residuo de' rimasi malori.
Esempio: Fr. Iac. T. Vigor perduto, forza non rimasta, A consolarmi nulla cosa basta.
Esempio: Vit. SS. Pad. 2. 179. Ed esso rimaso diessi a fare gran penitenzia.
Esempio: Sagg. nat. esp. 171. L'acqua venuta fuori ec. e quivi rimasta presa tra essa crosta, e quel primo velo, che di lei fece il freddo nel cominciare ad agghiacciarla.