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Dizion. 5° Ed. .
GELSOMINO.
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GELSOMINO. | Definiz: | Sost. masc. Genere di piante fruticose, la cui specie più comune è quella che chiamasi Gelsomino bianco, o ordinario, o volgare, e più generalmente, in modo assoluto, Gelsomino. Essa è rampicante, ha molti rami lunghi, pieghevoli e lisci, fa molti fiori a mazzetto, bianchi e odorosi, ed è coltivata negli orti e giardini principalmente per coprire pergole e cupole. È lo jasminum officinale dei Botanici. |
Dall'arab. jasmen. – | Esempio: | Bocc. Decam. 3, 24: Le latora delle quali vie tutte di rosaj bianchi e vermigli, e di gelsomini, erano quasi chiuse. |
| Esempio: | E Bocc. Decam. 7, 260: Tratti dal paniere oricanni d'ariento bellissimi, e pieni.... qual d'acqua di fior d'aranci, qual d'acqua di gelsomino, e qual d'acqua nanfa, tutti costoro di queste acque spruzzarono. |
| Esempio: | Sacch. Nov. 2, 94: Avea un orticello,... e in quello poco terreno avea posto quasi d'ogni frutto, e spezialmente di fichi, e aveavi gran quantità di gelsomino. |
| Esempio: | Macingh. Strozz. Lett. 28: Fanno di que' melaranci come di costà il gelsomino, acconciarlo come voi volete fare belle siepe, ec. |
| Esempio: | Alam. L. Colt. 5, 601: De i puri gelsomin radici e rami Trapiante in loco, ove più scalde il sole. |
| Esempio: | Mattiol. Disc. 1, 96: Non è però gran tempo che i gelsomini si sono portati in Italia, ancora che volgarmente al presente per ogni orto si ritrovino.... È adunque il gelsomino una pianta molto a proposito per convestire ne i giardini le scopi, le spalliere, le loggie, le pergole e le capanne, così per esser molto abile a ciò fare, come per la vaghezza e molto raro odore de' suoi fiori. È pianta sarmentosa, che facilmente arrampica.... Produce i fiori a ciocche nella sommità de' ramoscelli. |
| Esempio: | Tedald. Agric. 85: Da un lato farei la spalliera d'allori col suo festone,... dall'altro lato metterei gelsomini con festone ordinatamente mescolato con madreselva, ec. |
| Esempio: | Soder. Cult. Ort. 123: Il gelsomino.... volgare ordinario.... resiste al freddo, e mantiene la foglia per tutto l'anno, come quello di Catalogna. |
| Esempio: | Red. Osserv. Anim. viv. 79: Fiori di gelsomini ordinarj. Nacquero molti moscioni il dì 23, e continuarono ec. |
| Esempio: | Lastr. Agric. 4, 220: Quanto più le canne di gelsomino vengono diritte e lisce, tanto più sono stimate [in Levante], e giungono al valore di parecchie piastre, per farne uso a pipare. La loro cultura è facilissima.... Ogni mese si suol pigliar qualche barba di gelsomino volgare, ec. |
| Definiz: | § I. Gelsomino di Catalogna, e oggi comunemente Gelsomino catalogno, dicesi una Specie di gelsomino portatoci di Spagna, il quale produce fiori più grandi e di più grato odore che quelli del Gelsomino ordinario, bianchi egualmente, ma con qualche venatura rossastra nella parte esterna; ed è lo jasminum grandiflorum dei Botanici. Gelsomino del Malabar, è lo stesso che Gardenia. Gelsomino del Gimè, si disse il Mugherino, dai Botanici chiamato jasminum sambac, e mogorium sambac. Gelsomino ceruleo, è un Frutice a larghe foglie, che ama i luoghi freschi, fiorisce a primavera, e produce nell'estremità dei rami fiori a grappoli, di colore più o meno azzurro; dicesi comunemente Lilac o Lilla, e anche Gelsomino di Persia, e dai Botanici syringa vulgaris, e syringa persica. Gelsomino giallo, o di fior giallo, chiamasi un Piccolo frutice nativo dei boschi, il quale ha rami verdi, angolosi e flessibili, foglie piccole e lisce, e produce nella sommità dei rami fiori a due o tre insieme, di color giallo, e quasi privi di odore; ed è lo jasminum fruticans, o humile, dei Botanici. – |
| Esempio: | Mattiol. Disc. 1, 96: Non è però gran tempo che i gelsomini si sono portati in Italia, ancora che volgarmente al presente per ogni orto si ritrovino i bianchi, i gialli, e parimente i cerulei. |
| Esempio: | Soder. Cult. Ort. 124: Meglio è.... trasporre in un vaso grande di terra cotta.... una pianta fresca e rugiadosa di gelsomino ordinario, e quivi lasciata crescere ed assodar bene, conviene innestarvi su di quelli di Catalogna, i quali s'innestano a occhio e a marze. |
| Esempio: | E Soder. Cult. Ort. 125: I gelsomini dal fior giallo hanno più dell'arborescente degli altri, avendo il gambo più grosso e più gagliardo, ed assai più legnoso degli altri, ed i rami più sparsi e sparpagliati; non accettano sopra di loro alcun altro insito di gelsomini,... ed il lor fiore non rende quasi odore; amansi per la varietà. |
| Esempio: | Targ. Vit. Michel. 245: Osservazioni fatte in varj giorni dell'anno 1728 sopra le figure e fenomeni de' sali essenziali e fissi delle foglie di nerio, di alloro, di cerro, d'assenzio e di gelsomino catalogno, degli steli di visco quercino, e di varj titimali, e della lenticola palustre. |
| Definiz: | § II. E per Fiore del gelsomino; e in modo assoluto intendesi specialmente quello del Gelsomino bianco o volgare. – |
| Esempio: | Mattiol. Disc. 1, 94: Sono alcuni de i moderni, che, confidandosi nel suono del vocabolo, si credono veramente che questo unguento si facesse di quegli odoratissimi fiori, che noi chiamiamo gelsomini. |
| Esempio: | Soder. Cult. Ort. 123: Il gelsomino è grato alle pecchie, così il giallo, come il ceruleo e il bianco, ma più di tutti il più bianco, di maggior fiore e più odoroso, di Catalogna. |
| Esempio: | Red. Ditir. 37: De' gelsomini Non faccio bevande, Ma tesso ghirlande Su questi miei crini. |
| Esempio: | E Red. Osserv. Anim. viv. 80: In quei fiori, che in Firenze si chiamano gelsomini del Gimè, pestati il dì 5 di Luglio, vi vidi ec. |
| Esempio: | E Red. Osserv. Anim. viv. 81: In quattro vasi di gelsomini di Catalogna, pestati il dì 6 di Luglio, non nacquero mai nè vermi nè animali volanti. |
| Esempio: | E Forteguerr. Ricciard. 16, 36: Di bianchi gelsomini, e d'amaranti, E d'anemoli varj, e di vïole Tanta era ivi la copia ec. |
| Definiz: | § III. Gelsomino di bella notte, dicesi una Pianticella originaria delle Indie, annua presso di noi, che nell'estate produce fiori a imbuto, di vario colore, ma per lo più di color bianco e di color rosso, spesso mescolati insieme, e di pochissimo odore, i quali si schiudono sul tramontare del sole. È detta dai Botanici mirabilis jalapa. |
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