Lessicografia della Crusca in rete

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GELSOMINO
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GELSOMINO.
Definiz: Pianta nota, che produce fiori bianchi odoriferi, ed è di molte sorte. Un valent'huomo la chiama Iasme, e dice, che alcuni l'appellano Apiaria, Ieselminum, disse lo Scaligero.
Esempio: Bocc. Nov. 80. 10. Qual d'acqua di fior d'aranci, qual d'acqua di fior di gelsomíno, e qual d'acqua nanfa.
Esempio: E Bocc. g. 3. p. 5. Le latora delle quali vie, tutte di rosai bianchi, e vermigli, e di gelsomíni erano quasi chiuse.
Esempio: Dav. Colt. 198. Trasponi, ec. tutte le piante, gelsomíni, rosai, spigo, salvia, ruta, ramerino.
Esempio: Alam. Colt. 5. 122. De' puri gelsomin radíci, e rami, Trapiante in loco, ove più scalde il Sole.
Esempio: Red. Oss. An. 79. Ne' fiori de' gelsomíni ordinarj, nacquero molti moscióni.
Esempio: E Red. Oss. An. 80. In que' fiori, che in Firenze si chiamano Gelsomini del Gimè.
Esempio: E Red. Oss. An. 81. In quattro vasi di gelsomini di Catalogna pestati, ec. non nacquero mai ne vermini, ne animali volanti.
Esempio: E Red. Oss. An. 82. Ne' vasi pieni di gelsomíni di Catalogna, a me non è mai accaduto, che i piccioli vermi sieno giunti alla loro perfezione.
Esempio: E Ditir. De' gelsomini non faccio bevande; Ma tesso ghirlande Su questi miei crini.