1)
Dizion. 3° Ed. .
RISCALDATO
Apri Voce completa
pag.1388
Vedi le altre Edizioni del Vocabolario |
|
|
|
RISCALDATO.
Definiz: | Add. da Riscaldare. |
Esempio: | Red. Inset. 189. Sulle more riscaldate, e putrefatte, nascono vermi, che diventano
a suo tempo moscioni. |
Esempio: | Sagg. Natur. Esp. 10. In una stanza l'aria della quale riscaldata notabilmente
da' fuochi. |
Definiz: | §. Per metaf. e vale Inanimato, rinfocolato, infiammato. Lat. inflammatus.
|
Esempio: | Bocc. g. 5. p. 4. In sul gridar riscaldata. |
Esempio: | E Bocc. Nov. 6. 2. Forse da vino, o da soperchia letizia
riscaldato. |
Esempio: | E Bocc. Nov. 19. 12. Ambrogiuolo già in sulla novella
riscaldato. |
Esempio: | Amet. 87. E i riscaldati altari, e i dati sacrificj co' porti prieghi toccarono
agli Iddij. |
Esempio: | Tac. Dav. Ann. 140. Con vivande straordinarie indolcito, e riscaldato
dal vino. |
Definiz: | §. Per Rifatto, rimesso in buono stato. |
Esempio: | Boc. Introd. n. 33. Veggiamo, ec. la feccia della nostra Città del nostro sangue
riscaldata. |
|