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Dizion. 2° Ed. .
CARISSIMO
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CARISSIMO.
Definiz: | Superl. di CARO. Lat. carissimus. |
Esempio: | Bocc. Introd. n. 1. Convenevol cosa è, carissime Donne. |
Esempio: | E Bocc. n. 34. 6. A lei, per costui medesimo, più volte
scrisse, e mando carissimi doni. |
Esempio: | E Bocc. n. 41. 4. La qual cosa a Cimone fu carissima.
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Esempio: | E Bocc. n. 51. 4. Anzi ve ne prego io molto, e sarammi
carissimo. |
Esempio: | G. V. 11. 91. 5. Temperate, carissimi, i disordinati disidéri, e piacerete a Dio.
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Esempio: | M. V. 9. 74. Spendendo il tempo carissimo, e pericoloso, in vani diletti.
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