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SENO
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SENO.
Definiz: Pronunziato coll'è stretta. Quella parte curva dell'huomo, tra la fontanella della gola, e 'l bellico. Latin. sinus.
Esempio: Boc. Nov. 36. 9. Mi pareva ch'ella mi mettesse il muso in seno nel sinistro lato, e quello tanto rodesse, che al cuor perveniva.
Esempio: Petr. Son. 201. Ma fo, siccome huom, ch'arde, e 'l fuoco ha in seno.
Esempio: Dan. Par. 25. Dentro al vivo seno Di quello incendio tremolava un lampo.
Esempio: Fir. As. 125. Eravi col seno pieno di pesci.
Esempio: Bern. Orl. 1. 20. 8. Per Macometto facea penitenza Con animo di andarli a stare in seno.
Definiz: §. Mettere in seno: Trar di seno, e simili: è Mettere, o trar che che sia tra 'l seno, e la parte del vestimento, che 'l cuopre. Lat. in sinu ponere, è sinu extrahere.
Esempio: Bocc. Nov. 73. 13. Dovunque alcuna pietra nera vedeva, si gittava, e quella ricogliendo, si metteva in seno.
Esempio: E Bocc. Nov. 7. 10. Si trasse di seno l'un de' tre pani.
Esempio: Dav. Camb. 104. Ma se le tenesse in seno [le lettere] facendosene poi rimborsare.
Definiz: §. Seno: Figurat. Cuore, che ha il seggio nel seno. L. cor, animus, sinus.
Esempio: Dan. Inf. 18. Recati a mente il nostro avaro seno.
Esempio: Boc. Lett. Se alcun trovate, che vostro amico sapete, nel cui seno i vostri consigli, e la vostra anima fidar possiate.
Definiz: §. Seno: Curvità. Lat. sinus, cavitas, spatium.
Esempio: Dan. Par. 23. Trivia ride tra le Ninfe eterne, Che dipingono il Ciel per tutti i seni.
Definiz: §. Seno: Capacità.
Esempio: Dant. Inf. 28. Ch'hanno a tanto comprender poco seno.
Esempio: Tass. Gerus. 2. 89. Indi il suo manto, per lo lembo prese, Curvollo, e fenne un seno.
Esempio: E Tass. Gerus. più sotto. E guerra, e pace in questo sen t'apporto.
Definiz: §. Seno: Luogo stretto di Mare, golfo. Lat. sinus us.
Esempio: Bocc. Nov. 14. 6. In un seno di Mare, il quale una picciola isoletta faceva, si raccolse.
Esempio: M. V. 11. 30. Temendo, che l'armata de' Fiorentini non gli danneggiasse nel seno del porto loro [cioè dentro del porto]