Lessicografia della Crusca in rete

1) Dizion. 3° Ed. .
CLAUSOLA, e CLAUSULA.
Apri Voce completa

pag.344


Vedi le altre Edizioni del Vocabolario
Dizion. 3 ° Ed.
Dizion. 4 ° Ed.
Dizion. 5 ° Ed.
CLAUSOLA, e CLAUSULA.
Definiz: Particella del discorso, che in se racchiude intero sentimento. Lat. clausula, terminatio. Gr. κατάληξις πέρας ἀνάπαυσις.
Esempio: Maestr. 1. 21. Acciocchè sien ricevuti nell'esecuzioni degli ordini, debbono le lettere non tenere questa clausula, ec.
Esempio: Tac. Dav. Dial. Eloq. 414. Ma io voglio, che il mio dicitóre, ec. fugga le buffoneríe da scoreggia, le clausule tutte a un modo.
Esempio: Fir. Rag. 160. Io vi confesserò bene, che nello scrivere, o prosa, o versi, dove fa bisogno avere una grande avvertenza, di scegliere quelle parole, e quei modi di parlare, che sieno accomodati alle composizioni, alle persone, alle clausole, ec.
Esempio: Dav. Scism. Persuase gli altri più forti, con quella clausola cavillósa, a giurare.