Lemma

1) Dizion. 3° Ed. . MANEGGIO Apri Voce completa pag.995 Vedi le altre Edizioni del Vocabolario Dizion. 1 ° Ed. MANEGGIO Dizion. 2 ° Ed. MANEGGIO Dizion. 5 ° Ed. MANEGGIO Dizion. 4 ° Ed. MANEGGIO Dizion. 3 ° Ed. » MANEGGIO

MANEGGIO. Definiz: Negozio, traffico, affare. Latin. negocium. Gr. ἐγχείρημα. Esempio: Stor. Europ. 19. Ma la parte del Re, ec. presentendo questo maneggio, benchè e' fosse molto segreto, ec. Esempio: E Stor. Europ.158. Per la incostanzia, e poca fermezza di que' cervelli, che dovevano intervenire a questo maneggio. Esempio: Tacit. Davanz. Ann. 16. 234. Considerasse bene per quale sentiero voleva entrare in questo tempo a' maneggi della Repubblica [Latin. capessendae Reipublicae, atque] Esempio: Salv. Spin. 2. 3. Gongolo, e trionfo, quando i mi ritrovo in questi maneggi. Definiz: §. Luogo deputato per maneggiare i cavalli, ec. Esempio: Allegr. 34. I figliuoli de' cavalli, ec. servono per lo più agli huomini di pezza, i quali per utile, e per onore, o per diletto gli adoperano, come a dir nelle guerre, ne' viaggi, in campagna, nelle giostre, e ne' maneggi in piazza. Esempio: Tacit. Dav. Germ. 374. Cavalli non belli, non corridori, ne di maneggio, come i nostri (Lat. nec variare gyros, atque)