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1) Dizion. 5° Ed. .
MANEGGIO
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MANEGGIO.
Definiz: Sost. masc. L'atto e L'effetto del maneggiare; Il maneggiare o L'essere maneggiato, Maneggiamento. –
Esempio: Biring. Pirotecn. 70 t.: Appresso a questo abiatene un altro (vaso di terra vetriato) minore e più portatile pur con acqua chiara, e sopra a esso ogni maneggio di bocce cariche o decantazioni farete, che ec.
Esempio: Mont. Iliad. 11, 40: Poi lo scudo imbracciò, che vario e bello E di facil maneggio, tutto cuopre Il combattente.
Definiz: § I. E per Opera delle mani, Faccenda manuale, Lavorio, e simili. –
Esempio: Soder. Agric. 37: Ha la luna predominio grande in tutte le occorrenze de' maneggi delle piante, ed a tutti gli affari dell'agricoltura.
Esempio: E Soder. Coltiv. 75: E se allo 'mbottare, e a tutto 'l maneggio che occorre al vino, osserverai questo, gli gioverai infinitamente e lo manterrai assai.
Esempio: Galil. Op. Cart. div. XV, 221: Il signor Rondinelli attribuisce questa disgrazia al non essersi levato il vino di sopra quel letto che fa nella botte, avanti che venissero i caldi; cosa che io non sapevo, perchè non son pratica in questi maneggi.
Esempio: Viv. Disc. Arn. 66: Ne fece formare non so quanti (de' ripari), parte liberi, e parte in cassoncelli fatti con asse: ma, venendogli difficultata questa, allora insolita, maniera d'operare, da chi, soprastando alle spese di que' maneggi, non vi avea avuto parte, esso Manetti.... giudicò meglio il desistere.
Definiz: § II. E figuratam., per Lavorio della mente sopra cosa scientifica, Speculazione, Esperimento, e simili. –
Esempio: Galil. Op. IV, 550: Voi non scrivete se non per quelle persone che, sendo lontanissime da questi maneggi, non sien per applicar punto la mente alle vostre risposte.
Esempio: E Galil. Op. IV, 560: Voi sete sul maneggio di voler mostrar, nell'acqua esser resistenza alla divisione, se ben non apparisce d'esservi.
Esempio: E Galil. Cart. X, 328: Io sono, da 3 mesi in qua, sopra un maneggio ammirabile, che è di moltiplicar con artifizio estremamente la virtù della calamita in sostenere il ferro.
Definiz: § III. E per Uso destro di checchessia, Maniera o Arte di adoprarlo, o di servirsene, attamente, parlandosi di strumenti, macchine, armi, e simili. –
Esempio: Guicc. Stor. 1, 164: Rimesse qualche parte del suo vigore, considerando il valor delle lance franzesi, la virtù degli Svizzeri,... il maneggio spedito dell'artiglierie, e.... l'ardire inaspettato de' Franzesi d'approssimarsi loro con tanto minor numero di gente.
Esempio: Segn. B. Stor. Fior. 425: Apparve ad ogni uomo quanta fosse la destrezza de' Turchi nel collocare, nel trarre, ed in tutto il maneggio dell'artiglieria.
Esempio: Davil. Guerr. civ. V. 1, 301: Divisi in otto compagnie di ducento uomini l'una, s'esercitavano del continuo nel maneggio dell'armi.
Esempio: Baldin. Decenn. 5, 108: Rimaneva però un non so qual timore nella congregazione de' deputati a tal affare (cioè all'erezione dell'obelisco nella piazza di S. Pietro in Roma) sopra 'l maneggio degli strumenti e delle macchine inventate dal Fontana.
Esempio: Corsin. Stor. Mess. trad. 13: Ordinò il Cardinale.... che s'armassero le città e le terre del regno, e che ciascheduna arrolasse milizia propria, esercitandola nel maneggio dell'armi, e nell'obbedienza agli ufiziali, ec.
Esempio: E Corsin. Stor. Mess. trad. 245: I luoghi abitati erano molti, e ben popolati; la gente inclinata, infin dalla fanciullezza, alla superstizione e all'esercizio dell'armi, nel maneggio delle quali s'impiegavano e s'abilitavano con gara grande.
Definiz: § IV. E figuratam., detto di cose intellettuali o morali. –
Esempio: Davil. Guerr. civ. V. 2, 199: Confidandosi co 'l tempo, con l'occasioni e co 'l maneggio della prudenza sua, di condurre gli altri a consentire alla sua opinione, ec.
Esempio: Bertin. A. F. Fals. scop. 72: Chi sa ch'i' non vi faccia vedere.... che nel maneggio delle dottrine vi siate appunto portato come in udir la tromba si porta il topo?
Esempio: Salvin. Disc. 2, 459: Quanto.... è cara e preziosa cosa la favella,... tanto se ne debbe fare di quella prudente e riservato maneggio.
Esempio: Papin. Lez. Burch. Pref. 11: Il fiore dell'erudizione greca e latina, il vago maneggio di più lingue,... la purità della toscana favella, ec.
Esempio: Mann. Lez. Ling. tosc. 9: A che servirebbe.... il maneggio più fino e la pratica più esperta, che uomo avesse dell'attica favella, quando ec.?
Definiz: § V. Maneggio, parlandosi di cavalli, vale Ammaestramento, Esercitazione, di essi, ed altresì Modo di ben cavalcarli, di reggerli o guidarli con destrezza. –
Esempio: Anguill. Ovid. Metam. 14, 140: L'universa terra Mai di sì gran valor non vide alcuno Nel rendere i cavalli atti alla guerra Col lor maneggio proprio ed opportuno.
Esempio: Corsin. Stor. Mess. trad. 661: Un soldato spagnuolo, chiamato Gio. Dominguez, soggetto meritamente stimato dall'esercito, per la buona intelligenza del maneggio e della scuola de i cavalli.
Esempio: Salvin. Iliad. 465: Nella polve rinvolto si giacea Grande in gran spazio, de' maneggi suoi Di cocchio, e maestrie tutte, scordato.
Esempio: E Salvin. Odiss. 84: Che niuna dell'isole è al maneggio Acconcia di cavalli, o grandi ha prata.
Esempio: Cocch. Op. 1, 452: Non so pensare dove mai si trovino insieme, come quivi, numero considerabile di uomini dotti, frequenti assemblee letterarie,... ottimi maestri di disegno, musica d'ogni genere, buon maneggio di cavalli, e tutti gli altri esercizj a maraviglia.
Esempio: Nell. Iac. Gelos. disinv. 1, 8: Al tuo dire bisognerebbe che tutt'i mariti sapesser tutte queste regole de' cavalli, e fosser stati più anni a imparar l'arte del maneggio.
Definiz: § VI. E vale pure Caracollo, Giravolta, Volteggiamento, e simili; nel qual senso distinguesi in Maneggio basso o in terra, e in Maneggio alto o in aria, secondochè il cavallo si esercita tenendo i piedi in terra, o levando le gambe dinanzi in alto. –
Esempio: Anguill. Ovid. Metam. 4, 475: Io che 'l veggio sì forte, agile e bello, E tanto atto al maneggio, al volo, al corso, D'un volo vo sul quadrupede augello.
Esempio: E Anguill. Ovid. Metam. 6, 119: E zappa e rigne, e par che dica: Io cheggio, Che non ponga più indugio al mio maneggio.
Esempio: E Anguill. Ovid. Metam. 6, 134: Ed ecco un dardo, e passa a Ismeno il collo, E gli toglie il maneggio, il sangue e l'alma.
Esempio: Bonc. Disc. pol. 11: Se un cavallerizzo volesse mettere sul maneggio alto e sui salti un giannetto di Spagna, se li mancasse sotto, non arebbe a dolersi del cavallo.
Esempio: Allegr. Rim. Lett. 34: I figliuoli de' cavalli..., se legittimi, mentrechè son giovani e sani servono per lo più a gli uomini di pezza, i quali per utile, per onore, o per diletto, gli adoperano, com'è a dir nelle guerre e ne' viaggi in campagna, nelle giostre, e ne' maneggi in piazza, ec.
Esempio: Baldin. Decenn. 5, 364: In due modi si maneggia il cavallo, cioè a dire in aria e in terra. Una dell'operazioni che fa nel maneggio in aria, è la corvetta colla quale egli s'alza colle gambe dinanzi piegate verso il petto, reggendosi o equilibrandosi tutto in sull'anche, e abbassando la groppa verso terra.
Definiz: § VII. Quindi Scuola di maneggio, si usa per Luogo dove si insegna il maneggio dei cavalli, Cavallerizza. –
Esempio: Magal. Lett. At. 513: Se voi foste venuto in questo mondo dalle nuvole, e, abbattutovi a cadere su una scuola di maneggio, aveste veduto operare un ginetto ec.
Definiz: § VIII. Maneggio, vale anche Amministrazione, Reggimento, Governo, Direzione suprema, e simili, di cose tanto pubbliche quanto private; usato anche assolutam. –
Esempio: Empol. Gir. Vit. 30: Per soddisfare a detti Gualterotti, tutto il maneggio, che lui aveva fatto in detto viaggio, lasciò in mano di messer Giovanfrancesco Affetati.
Esempio: Guicc. Stor. 1, 251: Il cardinale di San Malò, in cui mano era, oltre al maneggio de' danari, la somma di tutto il governo,... differiva ec.
Esempio: Nard. Vit. Giacom. 13: Venne con gli anni in grado tale, che 'l maneggio di quelle faccende, ch'eran molte, in gran parte passava per le sue mani.
Esempio: Car. Arist. Rett. 136: Si sdegnano gli ambiziosi, e quelli che son desiderosi d'essere in qualche maneggio.
Esempio: Vasar. Vit. Pitt. 13, 82: Entrato adunque in quell'officio cominciò ad esercitarlo con ogni cura, così per conto delle fabbriche, come per il maneggio delle polizze e de' libri che esso teneva per esso officio.
Esempio: Parut. Disc. polit. 2, 9: La potenza del popolo, e l'esser questo senza differenza ammesso ad ogni maneggio, dà manifesto indizio di una confusa disposizione.
Esempio: Dav. Tac. 1, 230: Tutto il maneggio d'Oriente diede a L. Vitellio.
Esempio: Davil. Guerr. civ. V. 1, 181: Contenevano le dimande.... queste condizioni: che la Reina madre non avesse più parte nel governo: che quelli che lo avevano sin allora amministrato, dovessero render conto de' loro maneggi.
Esempio: Soldan. Sat. 160: Accoppiato a costui cammina insieme Quel che tanto s'ingolfa nel maneggio Pubblico, che di sè nulla gli preme.
Esempio: Bentiv. G. Guerr. Fiandr. 247: Mostravano essi poca sodisfazione del Lincestre nell'uno e nell'altro suo maneggio militare e civile.
Esempio: Buonarr. Fier. 2, 1, 11: E pur ti basti S'ogni maneggio in ciò d'ogn'altro affare,... fia tuo.
Esempio: Segner. Mann. ott. 16, 1: Considera che se quel figliuolo stesso del re, presso cui risiede l'immediato maneggio del principato, ti dettasse egli di sua bocca la supplica,... certa cosa è che ec.
Esempio: Fag. Comm. 6, 67: Toglie a Ciapo la tutela ed il maneggio della roba.
Esempio: Bott. Stor. Amer. 2, 58: Speravano bene di poter col maneggio delle cose far di modo, che un dì l'indipendenza diventasse una necessità.
Esempio: Giobert. Rinnov. 2, 763: Chi non ha per tal rispetto un nome illibato, sia escluso inesorabilmente da ogni compagnia e maneggio civile.
Esempio: Manz. Prom. Spos. 520: Non parlo de' contrasti, delle difficoltà che incontrava nel maneggio d'altri affari anche più estranei.
Definiz: § IX. E figuratam. –
Esempio: Bart. D. Vit. Caraff. 1, 44: Ma le frutta di quelle preziose virtù che convien praticare nel maneggio delle anime a giovamento de' sudditi, non istettero dentro a' termini de' religiosi della compagnia, nè ec.
Esempio: E Bart. D. Op. mor. 28, 1, 41: Sieda pure al maneggio dell'animo e al governo degli affetti timoniera la sapienza.
Definiz: § X. Pure assolutam., e in senso particolare, per Governo della casa. –
Esempio: Cocch. Matrim. 71: Solamente penso che dobbiate essere bene informata a quanto montino l'entrate del vostro marito, ed essere così buona computatrice, da contenervi dentro di esse in quella parte di maneggio che tocca alla vostra incumbenza.
Esempio: Nell. Iac. Mogl. 1, 10: In quelli (nei calzoni) sta l'autorità della casa, e di tutto il maneggio.
Definiz: § XI. Altresì per Governo, Direzione suprema, Comando, Condotta, parlandosi di armi, milizie, guerra, battaglia, e simili. –
Esempio: Machiav. Disc. 230: Vedesi ancora come nel maneggio di questa giornata nacquero duoi accidenti non prima nati,... che di duoi Consoli, per tenere fermi gli animi de' soldati, ed ubbidienti al comandamento loro, e deliberati al combattere, l'uno ammazzò se stesso e l'altro il figliuolo.
Esempio: Guicc. Stor. 1, 28: Consideravano il re essere poco capace a sostenere da sè solo un pondo sì grave, e nel maneggio delle guerre e degli Stati debole il consiglio, ec.
Esempio: Caran. Leon. Tatt. 103: Merarchi, cioè quegli a' quali è dato il maneggio della turma.
Esempio: E Caran. Sallust. 280: Il centurione così fu chiamato dal maneggio di cento soldati, ch'egli governava nella guerra.
Esempio: Nard. Stor. 1, 5: E così avendo creato al maneggio di quella guerra un magistrato di otto cittadini, che per loro prudenza e diligenza furono chiamati gli otto santi ec.
Esempio: E Nard. Vit. Giacom. 27: Si attese, il rimanente di quell'anno e parte del seguente, a ricuperare alquante delle castella nelle colline di Pisa. Nel maneggio della quale impresa, nell'espugnazione di Soiana, fu morto Piero di Gino Capponi.
Esempio: Bentiv. G. Guerr. Fiandr. 1, 337: Aveva il maneggio dell'artiglieria il signor d'Hierges, soldato di gran valore.
Esempio: E Bentiv. G. Guerr. Fiandr. 2, 40: All'Oranges immerso del tutto nell' agitazion del negozio, non restava luogo di pigliar sopra di sè il governo dell'armi. Onde il maneggio loro stava appoggiato principalmente al signor della Nua francese ed al colonnello Noriz inglese.
Esempio: E Bentiv. G. Guerr. Fiandr. 2, 227: Inviando un governator generale, ch'appresso di loro avesse il maneggio dell'armi, ed il comando sopra tutta la gente di guerra.
Esempio: E Bentiv. G. Relaz. 1, 174: Ma i capi maggiori c'hanno il maneggio dell'armi, sono il Mastro di campo generale, il General della cavalleria, ed il General dell'artiglieria.
Definiz: § XII. E per Traffico, Commercio, Azienda, e simili. –
Esempio: Vasar. Vit. Pitt. 11, 201: Giovan Francesco, dunque, avendo tirato a Roma Aristotile, e servendosene a tener conti in un gran maneggio che aveva di fornaci, di calcine, di lavori, pozzolane e tufi, che gli apportavano grandissimo guadagno, si stette un tempo ec.
Esempio: Cecch. Comm. ined. 206: Oimè! quanti figliuoli D'uomin da bene sono in questa terra, Che si sarien tenuti di beato D'esser tirati innanzi, e nel maneggio, In che io ho tirato questo tristo.
Definiz: § XIII. Maneggio, vale altresì Faccenda, Negozio, Affare, e simili. –
Esempio: Giambull. P. F. Stor. Europ. 21: Lo imperadore Michele,... vedendo più volte Basilio intorno a lo Abate, giudicandolo manieroso, e da maneggi di più importanzia che non erano que' del convento, chiese a lo Abate che gli lo concedesse.
Esempio: E Giambull. P. F. Stor. Europ. 33 t.: Con quegli solamente negociava tutti i maneggi del regno suo.
Esempio: Maff. G. P. Vit. Confess. 1, 54: E con tutto ciò, parendo a lui di non potere sicuramente promovere sì alti maneggi senza espressa commissione della sacrosanta Sede Apostolica, determinò di andarsene.... a Roma.
Esempio: Dav. Tac. 1, 416: Considerasse bene per quale sentiero voleva entrare in questo tempo ai maneggi della republica.
Esempio: Serdon. Esort. volg. 7: Perciochè essi nel trattare un maneggio tanto importante, a essempio de' suoi maggiori, si rammemoravano della paterna voce con la quale ec.
Esempio: Salvin. Pros, tosc. 1, 137: Dopo i pubblici maneggi, appresso tante incumbenze civili.... felicemente adempite, che bella, gioconda, gloriosa cosa è il riposare nelle lettere!
Esempio: Fag. Rim. 2, 261: Ed egli, promotor d'un tal maneggio, A render questo palio più giocondo Usò ogni sforzo.
Definiz: § XIV. E nel linguaggio militare si usò per Qualsivoglia azione guerresca, e più particolarmente per Movimento o Mossa di esercito, Fazione, e simili. –
Esempio: Machiav. Disc. 233: Con questo medesimo disordine cavalcano per il paese nimico, o se e' predano, o se e' fanno altro maneggio di guerra.
Esempio: E Machiav. Art. Guerr. 209: E chi sa bene presentare al nimico una giornata, gli altri errori che facesse ne' maneggi della guerra sarebbero sopportabili.
Esempio: E Machiav. Leg. Comm. 3, 322: I maneggi della guerra si trovano in questo stato, e con quelle forze che in questa e nella alligata copia si dicono.
Esempio: Nard. Vit. Giacom. 60: Diremo più tosto di quelle doti e di quelle virtù che o per natura o per instituto ed elezione tutte furono sue, e non come i maneggi della guerra sottoposti in gran parte alla fortuna.
Esempio: Car. Lett. fam. 1, 15: Il capitano, se bene è qui, è di passaggio, è soldato, è occupato più ne' maneggi della guerra che della casa.
Esempio: Varch. Stor. 1, 240: E ben so da quanti e quanto agramente egli sia accusato e ripreso, siccome colui il quale, troppo a' piaceri delle cacce e ad altri carnali diletti donatosi, le bisogne del regno e i maneggi delle guerre o poco diligentemente governi, o troppo trascuratamente tralasci.
Definiz: § XV. Vale anche Pratica, Trattativa, o simile, di negozj o affari, sia pubblici, sia privati. –
Esempio: Machiav. Leg. Comm. 4, 46: Tutte queste ragioni mi hanno fatto implicare volentieri in questi maneggi.
Esempio: Guicc. Stor. 3, 58: Nè avere in questo maneggio corrisposto i Veneziani al concetto che si aveva della prudenza loro.
Esempio: E Guicc. Op. ined. 3, 248: Ebbono (gli oratori fiorentini) un maneggio molto difficile, per la ingordigia che era in Francia e le contradizioni che avevano di Italia.
Esempio: E Guicc. Op. ined. 4, 31: Erano perplessi o di resolvere con noi o di capitulare col vicerè, con chi avevano stretto maneggio.
Esempio: Varch. Stor. 1, 408: Non di mia volontà propria, ma con saputa e consiglio de' più prudenti e amorevoli cittadini, ho sempre trattato questo maneggio, come ben sanno.
Esempio: Giambull. P. F. Stor. Europ. 19 t.: Ma la parte del re Guido,... presentendo questo maneggio, benchè e' fusse molto segreto..., uscì armata improvisamente ed occupò le mura e le porte.
Esempio: E Giambull. P. F. Stor. Europ. 158: Tentò questa pratica tante volte, che finalmente ella si conchiuse, ancora che con qualche difficultà, per la inconstanzia e poca fermezza di que' cervelli, che dovevano intervenire a questo maneggio.
Esempio: Fag. Comm. 6, 106: Non è poi cosa di tanto vantaggio da far maneggi e promesse per ottenerla.
Esempio: Pap. L. Coment. 5, 243: Il Godoi, che aveva scoperto i maneggi di Ferdinando e de' magnati, o sospettò, o imaginò una congiura contro il re.
Esempio: Capp. Longob. 176: Quando più tardi volle Carlo magno con lei maritarsi, il Papa inviava per questo maneggio suoi apocrisiarj a Costantinopoli.
Definiz: § XVI. E in senso cattivo, per Intrigo, Imbroglio, Raggiro, Congiura, e simili. –
Esempio: Varch. Stor. 2, 98: Nè volevano arrisicare temerariamente così gran posta, avvertiti (i Fiorentini) dal commissario Zanobi Bartolini, che i maneggi che teneva Malatesta col Principe non gli piacevano.
Esempio: Salv. Spin. 2, 3: Queste e simili opere mi piacciono di lor natura, e mi compiaccio, e gongolo e trionfo, quando io mi ritruovo in questi maneggi.
Esempio: Cocch. Asclep. 24: Si maraviglia come un uomo solo,... d'una leggierissima nazione,... mettendosi all'impresa senza maneggi e senza potenza, avesse potuto dare le leggi della salute al genere umano.
Esempio: Alf. Sat. 108: Bastami sol che chi ha du' occhi il veda; E che, sdegnando i rei maneggi bui, Ai vili e rei (che a ciò son nati) ei ceda Il vil mestier ec.
Definiz: § XVII. Trovasi anche per Provvedimento, Consiglio, e simili. –
Esempio: Salvin. Pros. tosc. 1, 165: Si mettessero sulla traccia di raddursi alla cognizione di quell'Uno cui la filosofia discopriva a i gentili, preparatrice e disponitrice alla luce dell'Evangelio,... così disponente per suo alto maneggio la Divina Provvidenza.
Definiz: § XVIII. cavallo Di maneggio o Da maneggio, aggiunto di cavallo. –
V. Cavallo, § VI.
Definiz: § XIX. Di maneggio, aggiunto di persona, vale Pratico, Esperto, degli affari. –
Esempio: Car. Lett. fam. 1, 188: A me par gentiluomo di maneggio e di qualche considerazione.
Definiz: § XX. Fare aspro maneggio di alcuno, e, in modo ironico, Fare un bel maneggio ad alcuno, vale Conciarlo in mal modo, Farne strazio, Straziarlo. –
Esempio: Menz. Sat. 14: San cinguettar come cornacchie e putte, Di cui faccia il falcone aspro maneggio (qui per similit.).
Esempio: Forteguerr. Ricciard. 19, 72: I due guerrieri intanto disperati Gli facevan nel collo un bel maneggio. La fiera (un saracino mostruoso) che così tagliar si sente, Grida che ec.