Lemma

1) Dizion. 4° Ed. . VASELLO Apri Voce completa pag.198 Vedi le altre Edizioni del Vocabolario Dizion. 2 ° Ed. VASELLO Dizion. 1 ° Ed. VASELLO Dizion. 3 ° Ed. VASELLO Dizion. 4 ° Ed. » VASELLO

VASELLO. Definiz: Dim. di Vaso, ma si prende anche assolutam. per Vaso. Lat. vas. Gr. σκεῦος. Esempio: Petr. canz. 28. 6. Se mai candide rose con vermiglie In vasel d'oro vider gli occhi miei. Esempio: Nov. ant. 8. 2. Tenne il pane sopra 'l vasello, e riceveva lo fummo, che n'uscía. Esempio: Vit. Plut. Cesare aveva le vasella dell'oro, e dell'ariento per debito. Esempio: M. V. 8. 5. Uscì di Pavía ec. con tutto 'l carreggio della città, e del contado, e con tutti i vasegli da vendemmiare. Esempio: Cr. 5. 18. 6. Del suo legno (del noce) si fanno ottimi scanni, e belli soppidiani, e durabili, e tutti gli altri vaselli da riporvi gli arnesi. Esempio: Tratt. gov. fam. Non vuole in fracidi vaselli porre i suoi preziosissimi tesori, nè gittare le perle innanzi a lotosi porci. Definiz: §. I. Per similit. si dice di Cosa, che ne contenga in se alcun'altra. Esempio: Dant. Inf. 22. Quel di Gallura vasel d'ogni froda. Esempio: E Dan. Purg. 25. Poscia geme Sovr'altrui sangue in natural vasello. Esempio: Mor. S. Greg. Acciocchè non presumma in questo mortal vasello d'investigare più oltra, che si convenga. Esempio: Franc. Sacch. nov. 87. Non è questo ventre il vasello, dove è stata la feccia di questa bestia, poich'ella nacque? Definiz: §. II. Vasello dissero gli antichi per Vascello, Nave, Naviglio nel signific. del §. Lat. navis, navigium. Gr. ναῦς. Esempio: Pass. prol. Ch'e' possa, e sappia, e possa volere col remo in mano, studiosamente operando, durare fatica nella guardia, e nella condotta di così nobile vasello, in che Dio l'ha allogato, e messo. Esempio: Dant. Inf. 28. Gittati saran fuor di lor vasello, E mazzerati presso alla Cattolica. Esempio: E Dan. Purg. 2. E quei sen venne a riva Con un vasello snelletto, e leggiero, Tanto che l'acqua nulla ne 'nghiottiva. Esempio: Coll. Ab. Isac. cap. 46. Siccome è impossibile di passare un grande mare sanza nave, o vasello, così non si può passare alla carità sanza timore. Il marte putrido, il quale è posto tra noi, e 'l Paradiso, che non s'intende, potemol passare col vasello della penitenzia.