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Dizion. 4° Ed. .
FONTANELLA
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FONTANELLA.
Definiz: | Dim. di Fontana. Lat. fonticulus, scaturigo. Gr. πηγήδιον. |
Esempio: | Vit. S. Ant. Tralli sassi spicciava una piccola fontanella fresca, e sempre
chiara. |
Esempio: | Pallad. F. R. Fontana, o rio vi corra, che soave trapassando faccia basse
fontanelle. |
Esempio: | Dittam. 5. 12. E che di latte, e di mele, e di vini Fiumi si truova, e chiare
fontanelle. |
Definiz: | §. I. Fontanella della gola, si dice Quella parte della gola, dove ha principio la canna. |
Esempio: | Tes. Pov. P. S. Empi un mezzo guscio di noce di pepe, di galbano, e di
oppoponaco caldo, e queste cose poni alla fontanella della gola. |
Esempio: | E Tes. Pov. P. S. cap. 18. A sospendere l'ugola lega in
uno panno sale caldissimo, e poni in sulla fontanella del collo. |
Esempio: | Red. Oss. an. 101. Or quì si consideri, che utilità può portare l'ugner tutto
giorno il naso, le tempie, la fontanella della gola. |
Definiz: | §. II. Fontanella nome d'una vena. |
Esempio: | Cr. 9. 36. 1. La quale (infermità) induce enfiamento intorno alla
vena maestra, che si chiama fontanella. |
Definiz: | §. III. Fontanella per Cauterio, Rottorio. Lat. cauterium. Gr.
καυτήριον. |
Esempio: | Libr. cur. malatt. E se questo non giova, si apra col fuoco vivo una fontanella
nel braccio. |
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