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Dizion. 3° Ed. .
RICREARE, e RICRIARE
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RICREARE, e RICRIARE.
| Definiz: | Di nuovo creare. Latin. recreare, iterum crèare, reparare. |
| Esempio: | Espos. Vang. Per la parola d'Iddio ogni cosa fu creata, ricreata, e riformata, e
rinnovata [qui Restaurare] |
| Definiz: | §. Per Dare alleggiamento, conforto, e ristoro alle fatiche durate, agli stenti, o alle pene patite. Lat.
recreare, reficere, refocillare. E oltre al sent. att. si usa nel neut. e nel
neutro passivo. |
| Esempio: | Dic. Din. Comp. La vostra beatitudine rilieva, e ricría in maravigliosa
allegrezza il Mondo. |
| Esempio: | S. Grisost. Piovve sì grande abbondanza d'acqua,
che tutti furono consolati, e ricreati. |
| Esempio: | Dant. Par. 31. E quasi peregrin, che si ricrea. |
| Esempio: | Boc. Nov. 32. 2. E perciò più disposta a dovere alquanto ricrear
loro, che, ec. a dovere il Re contentare. |
| Esempio: | E Bocc. Nov. 72. 3. La domenica a piè dell'olmo, ricreava i
suo' popolari [cioè tratteneva, o consolava] |
| Esempio: | Fir. As. 139. Ricría l'animo della tua divota, e obbligata Psiche.
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| Esempio: | Bern. Orl. 3. 1. 67. Alla gentil donzella, e al Cavaliero Da
ricrearsi, e rinfrescarsi diero. |
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