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Dizion. 5° Ed. .
DILUVIARE.
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pag.345
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DILUVIARE. Definiz: | Neutr. Piovere dirottamente; e più spesso si usa a modo d'impersonale. |
Dal lat. diluviare, che propriamente vale Inondare. ‒ Esempio: | Grazz. Pros. 5: Voi udite come non pur piove, anzi diluvia il cielo. | Esempio: | Red. Lett. 3, 13: Questa mattina qui è diluviato. |
Definiz: | § I. E lo stesso vale Diluviar d'acqua; ma non è comune. ‒ |
Esempio: | Vasar. Vit. Pitt. 7, 122: Quando diluviava il cielo d'acqua, aveva piacere [Piero di Cosimo] di veder rovinarla a piombo da' tetti, e stritolarsi per terra. |
Definiz: | § II. In locuz. figur. ‒ |
Esempio: | Dat. Vit. Pitt. 96: Sollevavan dall'acque le mani candidissime il prezioso tesoro di bionda chioma, e mentre quella spremeano, parea che da nugola d'oro diluviasse pioggia di perle. |
Definiz: | § III. Figuratam. ‒ |
Esempio: | Panciat. Scritt. var. 81: M'è accaduto D'aver due soli contro alle minchiate: E.... veddi.... Grandinar resti, e diluviar sessanti. | Esempio: | Red. Lett. 1, 439: Possono da qui avanti diluviar le disgrazie e le desolazioni sopra di me, che in riguardo di questa mi rassembreranno benedizioni. |
Definiz: | § IV. Pur figuratam. per Cader giù, Venir giù in gran copia, a guisa di pioggia. ‒ |
Definiz: | § V. Ed altresì per Venire, Esserci, Concorrere, in gran numero, in gran copia. ‒ |
Esempio: | Cecch. Incant. 4, 4: Ecco quest'altro; e' pazzi ci diluviano. | Esempio: | E Cecch. Comm. ined. 263: Non si può credere Più a persona. S. Sì, chè ci diluviano Oggi e' falliti. | Esempio: | Salvin. Eneid. 6, 534: Le pecchie Nella state serena sopra varj Fiori si posano, ed intorno a candidi Gigli diluvian; tutto il pian susurra. |
Definiz: | § VI. Detto di fiumi, e simile, Inondare, Allagare. ‒ |
Esempio: | Vill. G. 858: E simile diluviò il Mugnone, e 'l Rimaggio, e tutti i fossati dintorno. |
Definiz: | § VII. Per Mangiare, e trovasi anche per Bevere, strabocchevolmente, e disordinatamente; ma è modo familiare. ‒ |
Esempio: | Albertan. Tratt. volg. 112: Come si dee porre astinenza e temperanza contra la golosità e 'l diluviare. | Esempio: | Pulc. L. Morg. 18, 163: Vedestù' mai, Margutte soggiugnea, Un uom più bello, e di tale statura, E che tanto diluvi, e tanto bea? | Esempio: | E Pulc. L. Morg. 19, 62: E cominciò a gridare: Oimè l'occhio! Morgante, tu non bei, anzi tracanni, Anzi diluvi, ed io sono un capocchio. |
Esempio: | Zamb. Esper. 12: Nel settimo e nell'ottavo [giorno] non mangiava, ma diluviava. |
Definiz: | § VIII. Att. Mandar giù, Versare, e simili, in gran copia, quasi a somiglianza di diluvio. ‒ |
Esempio: | Segner. Mann. lugl. 15, 2: Com'è possibile che tu ti metta a contemplar Cristo in croce: che lo vegghi ignudo diluviar tutto il sangue per tua cagione,... e che tuttavia tu pensi nel tempo istesso a dare al corpo tuo diletti anche illeciti? | Esempio: | Salvin. Odiss. 23: Sì disse irato: e al suol gittò lo scettro, Lacrime con angoscia diluviando. |
Definiz: | § IX. Per similit. ‒ |
Esempio: | Monigl. Poes. dramm. 3, 394: Il resto Sentirete dal cielo, Che se non è di bronzo, A far contro di voi giuste vendette, Diluvierà saette. |
Definiz: | § X. E figuratam. ‒ |
Esempio: | Segner. Crist. instr. 1, 70: Credono che tutte le sfere, tutte le stelle abbiano a diluviare sopra di loro benignissimi influssi. | Esempio: | Red. Son. 19: Darai le vele a una più vasta speme, E grazie immense in su i desiri tuoi Fortuna e Amor diluvieranno insieme. | Esempio: | Fag. Rim. 6, 150: Diluvin pur le stelle Sopra chi studia sempre ogni disastro. |
Definiz: | § XI. Ed altresì per Mangiare checchessia avidamente, Divorare. ‒ |
Esempio: | Firenz. Pros. 2, 130: S'inghiottirono quella cena che la infelice vecchierella.... avea lor preparata; e mentre ch'e' diluviavano ogni cosa, e' cominciaron a ragionar della nostra pena e della lor vendetta. |
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