Lessicografia della Crusca in rete

1) Dizion. 3° Ed. .
DANNABILE
Apri Voce completa

pag.453


Vedi le altre Edizioni del Vocabolario
Dizion. 3 ° Ed.
Dizion. 4 ° Ed.
Dizion. 2 ° Ed.
Dizion. 1 ° Ed.
Dizion. 5 ° Ed.
DANNABILE.
Definiz: Da esser dannato, biasimevole.
Esempio: Lib. Am. Imperciocchè sempre agli atti incestuosi, e dannabili, huom dee contraire.
Esempio: Amet. 63. Alle parti predette risponde con proporzione più dannabile.
Esempio: S. Agost. C. D. Acciocchè l'umana infermità non si possa rivocare dalli fatti viziosi, e dannabili.
Esempio: Maestr. 1. 59. S'egli l'addomanda scientemente la donna il dee svolgere con prieghi, ed ammonizioni, non perciò sì efficacemente, che egli potesse cadere in altra dannabile corruzione per questo negamento.
Esempio: Pallavic. Stor. Conc. 184. Come poteano testimoniare que' padri, ch'eransi deputati a raccorre i dannabili usi.