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1) Dizion. 3° Ed. .
SORDIDO.
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SORDIDO.
Definiz: Che ha sordidezza. Lat. sordidus.
Esempio: Tac. Dav. Ann. 130. Il far la reina dell'arti sordida bottegaia, esserle troppa macchia.
Esempio: Fir. Disc. An. 23. Gli schifi topi, ec. attesa la loro vile, e sordida natura esser tutto il di discacciati.
Definiz: §. Per Avaro. Latin. sordidus, avarus, illiberalis.
Esempio: Tac. Dav. Ann. 71. Il popolo odiava Quirino, ec. e per esser vecchio sordido, e strapotente.