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1) Dizion. 4° Ed. .
SORDIDO.
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SORDIDO.
Definiz: Add. Che ha sordidezza, Schifo. Lat. sordidus. Gr. ῥυπαρός.
Esempio: Pallad. Novemb. 21. Se l'olio è sordido, friggi il sale ec.
Esempio: Tac. Dav. ann. 11. 130. Il far la reina dell'arti sordida bottegaia, esserle troppa macchia.
Esempio: Fir. disc. an. 23. Or non veggiamo noi tutto il giorno per esperienza gli schifi topi ec. attesa la loro vile, e sordida natura, essere nondimeno tutto il dì discacciati ec.
Definiz: §. Per Avaro. Lat. sordidus, avarus, illiberalis. Gr. ῥυποκόνδυλος, φιλάργυρος, σμικρόλογος.
Esempio: Tac. Dav. ann. 3. 71. Il popolo odiava Quirino ec. per essere vecchio, sordido, e strapotente.
Esempio: Buon. Fier. 1. 1. 2. Sordido, senza fe, ladro, anatema.