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Dizion. 5° Ed. .
FIO.
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FIO. Definiz: | Sost. masc. Ammenda per male commesso; e in più largo senso, Gastigo, Punizione. Ma usasi solo in senso figurato, preso dal significato che aveva la voce Fio, la quale non solo valeva Feudo, ma altresì Tributo che si pagava pel feudo, o per la rendita di esso feudo, conceduto in premio e pegno di fede; e anche Tributo, Gravezza. |
Dall'ant. franc. fieu, feu, fiu; prov. feu, fieu; e questi dal germanico fihu, ant. sassone fehu, che significavan bestiame. – Esempio: | Ar. Orl. fur. 17, 41: Nè a me, nè a lor mai l'Orco è stato rio, Pur che non ci scostian da questo speco. A chi cerca fuggir, pon grave fio. | Esempio: | E Ar. Orl. fur. 27, 119: Credo che t'abbia la natura e Dio Produtto, o scellerato sesso, al mondo Per una soma, per un grave fio De l'uom, che senza te saria giocondo. |
Definiz: | § Più comunemente usasi nella locuzione Pagare il fio, che vale Portare le pene di una colpa commessa; e in più tenue significato Ricevere danno di qualche errore, imprudenza, e simili. – |
Esempio: | Dant. Inf. 27 var.: Il fosso, in che si paga il fio Da quei che scommettendo acquistan carco. | Esempio: | E Dant. Purg. 11: Di tal superbia qui si paga il fio. | Esempio: | Comm. Anon. Dant. 1, 577: L'auttore e Virgilio.... vennono infino allo scoglio che cuopre il nono cerchio, dove sono puniti e pagono il fio, ciò è pagono il debito, ch'è l'ultima cosa che si fa; però che prima l'accattare, e poi lo spendere, l'ultima cosa è il rendere e sodisfare. | Esempio: | Ar. Orl. fur. 9, 74: Sta Cimosco alla posta, acciò non passi Senza pagargli il fio l'audace Conte. | Esempio: | E Ar. Orl. fur. 22, 59: E quel venia gridando: Aspetta, aspetta: Restate olà, che qui si paga il fio. | Esempio: | E Ar. Orl. fur. 27, 27: Chi fugge l'un pericolo, rimane Ne l'altro, e paga il fio d'ossa e di polpe. | Esempio: | E Ar. Orl. fur. 39, 74: Il re Marsilio, che sta in gran paura Ch'alla sua Spagna il fio pagar non tocche,... Si fe' porre a Valenza. | Esempio: | Dav. Tac. 1, 413: Un liberto di Termo diede certa brutta accusa a Tigellino, della quale pagarono il fio, quegli, con tormenti crudeli, e 'l padrone con morte iniqua. | Esempio: | Lipp. Malm. 4, 32: Già per sett'anni n'ho pagato il fio. | Esempio: | Fag. Rim. 3, 134: Ma, se vuoi far pagar l'ultimo fio,... Per una volta almen fa' a modo mio. | Esempio: | Zannon. Urn. Etr. 62: Lo che far non potendo Marsia colle suo tibie, dovesse, coll'esser vivo scorticato, pagar il fio d'avere sfidato il nume. | Esempio: | Niccol. Strozz. 4, 3: Or tu, Firenze, il fio Paghi del tuo peccato. | Esempio: | Manz. Prom. Spos. 375: Gli fece anche pagare un più pronto e più terribile fio. |
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