1)
Dizion. 3° Ed. .
GUANCIALE
Apri Voce completa
pag.803
Vedi le altre Edizioni del Vocabolario |
|
|
|
GUANCIALE.
Definiz: | Da guancia, piccolo piumaccetto, sul quale, per lo più, si posa la guancia, quando si giace. Lat.
pulvinar, pulvinus, cervical. |
Esempio: | Boc. Nov. 99. 37. Due guanciali, quali a così fatto letto si richiedeano.
|
Esempio: | Coll. S. Padr. Ponendo, per guanciali al capo nostro, cotali fastellíni sottili,
e lunghi, ec. E talora gli tengono per guanciale, quando dormono. |
Esempio: | M. V. 11. 101. in fin. Tenendo le gomita sopra guanciali di drappo d'oro.
|
Definiz: | §. Guanciale: quella Parte dell'elmo, che difende la guancia. |
Esempio: | Bern. Orl. 1. 18. 24. Dal lato manco il colse nel guanciale, Cioè gli dette un
colpo nella guancia, Ch'assai minor fu 'l scontro della lancia. |
Esempio: | E Ber. Orl. 1. 21. 22. Giunse frusberta, e l'elmetto gli ha
sciolta, La barbúta, e 'l guancial tutto gli aperse. |
Definiz: | §. Tenere il capo in mezzo a due guanciali: vale Stare in sicuro. Lat. in
utramque aurem conquiescere. |
Esempio: | All. 118. Pur non mi piace, ugnendo gli stivali, Il fosso
cavalcare, e far la canna, Tenendo il capo in mezzo a due guanciali. |
|