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Dizion. 4° Ed. .
COLUI
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COLUI.
Definiz: | Pronome, che si riferisce per lo più a persona; lo stesso, che Quegli, e non solo nel retto, ma anche ne' casi
obliqui s'adopera. Lat. ille. Gr. ἐκεῖνος. |
Esempio: | Bocc. nov. 11. 14. Il quale coloro, che per lui andarono, trovarono ancora in
camicia. |
Esempio: | E Bocc. nov. 98. 46. Tu dicevi, che eri colui, il quale questa notte
avevi ucciso l'uomo? |
Esempio: | Petr. son. 8. La donna, che colui, che a te ne 'nvia, Spesso dal sonno lagrimando
desta. |
Esempio: | Dant. Inf. 26. Nel tempo, che colui, che 'l mondo schiara, La faccia sua a noi
tien meno ascosa. |
Esempio: | Galat. 51. Se tu reciterai uno avvenimento, nel quale intervengano molti, non dei
dire: colui disse, e colui rispose, perciocchè tutti siamo colui. |
Definiz: | §. Allora che tra la preposizione, e 'l sustantivo si frappone, nel secondo caso, per maggior leggiadría, trovasi
sovente usato senza la particella DI, segno di quel caso. |
Esempio: | Nov. ant. 56. 1. Per sapere se potesse trovare alcuno, che fosse novellamente
morto, acciocchè il potesse mettere alle forche in colui scambio. |
Esempio: | Bocc. nov. 17. 52. Per la qual cosa, subita speranza prendendo di dover potere
ancora nello stato reale ritornare per lo colui consiglio ec. si fece chiamare Antigono. |
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