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Dizion. 4° Ed. .
COCITURA
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COCITURA.
Definiz: | Quell'acqua, o altro liquore, in cui sia stata cotta qualsivoglia cosa. Lat. *
decoctum. Gr. ἀφεψηθέν. |
Esempio: | Cr. 5. 10. 17. Se si coceranno (i fichi) in vino, e della detta
cocitura si farà cristéo, varrà contro al dolor del ventre. |
Esempio: | Pallad. Bagninsi ec. con acqua di cocitura di lupini. |
Esempio: | M. Aldobr. La cocitura puote l'uomo usare alla maniera de' pesi.
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Definiz: | §. I. Cocitura, talora l'usiamo per quello Spazio del tempo, che ha bisogno la cosa, che s'ha a cuocere.
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Definiz: | §. II. Cocitura per Iscottatura. Lat. inustio. Gr.ἐπίκαυμα. |
Esempio: | Bemb. As. 1. Io mi sarei morto, se stato non fosse, che rassodandosi per la
cocitura del fuoco tutto quello, che il pianto stemperava, cagione fu, che io non mancai. |
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