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Dizion. 3° Ed. .
FUSTO
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FUSTO.
Definiz: | Gambo d'erba, sul quale si regga il fiore, o 'l suo frutto, e pedale, e stipite degli alberi, dal quale dirivano
tutti i rami. Lat. scapus, caulis, truncus. |
Esempio: | Com. Inf. 4. Compuose un libro delle virtudi dell'erbe, e la materia in che
nascono, cioè, che radíce, che fusto, ovvero gambo, ec. fanno. |
Esempio: | Bern. Orl. 3. 4. 17. Come si spezza il tenero lupino, O il fusto de' papaveri
nell'orto. |
Esempio: | Bern. Orlan. 1. 8. E le colonne di quel bel lavoro, Han di cristallo il fusto, e
'l capo d'oro (cioè la colonna senza base, e senza capitelli) |
Esempio: | E Ber. Orl. 1. 26. Dall'altra parte Marfisa si mosse, Rinaldo
è seco, ed un gran fusto arresta (cioè una gran lancia) |
Definiz: | §. Trasferiscesi anche alla Corporatura dell'huomo, o d'altro animale. E di qui poi alla Parte più soda delle
selle, sedie, e simili. Latin. truncus. |
Esempio: | Dan. Inf. 17. La faccia sua era, faccia d'huom giusto, Tanto benigna ave di fuor
la pelle, E d'un serpente tutto l'altro fusto. |
Esempio: | Morg. Berlinghier vide venir questo cero, E non guardò, perch'e' fosse gran
fusto. |
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