Lessicografia della Crusca in rete

1) Dizion. 1° Ed. .
OBBIETTO
Apri Voce completa

pag.564


Vedi le altre Edizioni del Vocabolario
Dizion. 2 ° Ed.
Dizion. 1 ° Ed.
Dizion. 3 ° Ed.
Dizion. 4 ° Ed.
Dizion. 4 ° Ed.
Dizion. 5 ° Ed.
OBBIETTO.
Definiz: Quello in che s'affissa, o lo 'ntelletto, o la vista.
Esempio: Salv. dial. Amic. Quello, nel quale ciascuna cosa ragguarda, come suo vero fine.
Definiz: Termine scolastico, detto comunemente in Lat. *obiectum.
Esempio: Dan. Purg. 17. Lo natural fu sempre senza errore, Ma l'altro puote errar per male obbietto.
Esempio: E Dan. Par. 29. Però non hanno vedere interciso Da nuovo obbietto.
Esempio: E Dan. Par. cant. 30. Sì che priva Dell'atto l'occhio di più forti obbietti,
Esempio: Petr. Son. 40. Ne lo sfrenato obbietto vien perdendo.
Esempio: E Petr. Son. 191. Non conosco Altro Sol, ne questi occhi hanno altr'obbietto.