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Dizion. 4° Ed. .
ENTRAMENTO.
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ENTRAMENTO.
Definiz: | L'entrare, e L'apertura, onde s'entra. Lat. ingressus, introitus. Gr.
εἴσοδος. |
Esempio: | Cr. 1. 6. 2. Eleggasi un luogo, al quale, fuorchè per ordinato entramento, sia
aspra, e greve salita. |
Esempio: | Filoc. 2. 233. E commuovere con sottili entramenti le lievi arene sopra la faccia
della terra. |
Esempio: | Albert. cap. 65. Questo secolo è quasi come un ponte non fermo, il cui entramento
è 'l ventre della madre, e 'l cui uscimento è la morte di lui medesimo. |
Esempio: | Maestruzz. 2. 24. Varrà, se lo entramento (nella religione) fu fatto
innanzi al carnale congiugnimento. |
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