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Dizion. 3° Ed. .
INDUGIO
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pag.869
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INDUGIO.
Definiz: | Lo 'ndugiare, tardanza. Lat. cunctatio, mora, procrastinatio, dilatio. |
Esempio: | Com. Purg. 18. Indugio è ritardar quello, che si dee fare. |
Esempio: | Amm. Ant. 16. 2. 9. Si dubita se quello è beneficio, lo indugio del quale tormenta
l'aspettatore. |
Esempio: | Bocc. Nov. 77. 29. Senza più indugio dovesse far quel che detto l'avea.
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Esempio: | G. V. 6. 91. 3. E che senza indugio guari passerebbe in Italia con forte braccio.
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Esempio: | Dan. Inf. 27. Senza indugio a parlare incominciai. |
Esempio: | Petr. Canz. 45. 6. E chi può ben morir, non cerchi indugio. |
Esempio: | Fir. Asin. 224. Tra quest'indugj la misera anima dell'ucciso Lepolemo, apparve in
sogno alla moglie. |
Esempio: | Pallavic. St. Conc. 20. 612. Ed Imbracciando il Legato contro gli assalti
dell'impeto, il saldo scudo dell'indugio. |
Definiz: | §. Diciamo in proverbio: Lo indugio piglia vizio. Lat. mora semper
obficit. |
Esempio: | Fir. Luc. 1. 3. Sì presto; portala sù? che l'indugio piglia vizio. |
Esempio: | Varch. Suoc. 2. 5. Non sapete voi, che l'indugio piglia
vizio. |
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