Lessicografia della Crusca in rete

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FORTISSIMO
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FORTISSIMO.
Definiz: Superl. di Forte in tutti i suoi signific. Lat. fortissimus, validissimus, acerrimus. Gr. ἰσχυρώτατος, σφοδρότατος, ὀξύτατος.
Esempio: Bocc. nov. 21. 8. Li quali (ceppi) costui, che fortissimo era, in poca d'ora, ebbe tutti spezzati.
Esempio: E lett. Pin. Ross. 276. La ricchezza, ec. nelle fortissime rocche teme le 'nsidie.
Esempio: G. V. 6. 68. 1. Di notte tempo con iscale entrarono in Cortona, la quale era molto fortissima.
Esempio: Fr. Iac. Cess. Molti, che sono fortissimi di corpo, son deboli nell'animo.
Esempio: Ricett. Fior. 71. Pigliasi un vaso di terra invetriato ec. nel quale si mette aceto fortissimo.
Esempio: Red. lett. 1. 378. A tutte queste fortissime obiezioni risponderò colla mia solita ingenua sincerità.
Definiz: §. L'usiamo anche in forza d'avverb. e vale Fortissimamente.
Esempio: Dav. Colt. 163. Turata la botte col cocchiume fortissimo.
Esempio: Buon. Fier. 5. 5. 1. Camminando fortissimo non posso Appena respirar.