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Dizion. 4° Ed. .
FORTISSIMO
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pag.507
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FORTISSIMO.
Definiz: | Superl. di Forte in tutti i suoi signific. Lat. fortissimus, validissimus,
acerrimus. Gr. ἰσχυρώτατος,
σφοδρότατος,
ὀξύτατος. |
Esempio: | Bocc. nov. 21. 8. Li quali (ceppi) costui, che fortissimo era, in
poca d'ora, ebbe tutti spezzati. |
Esempio: | E lett. Pin. Ross. 276. La ricchezza, ec. nelle fortissime rocche teme
le 'nsidie. |
Esempio: | G. V. 6. 68. 1. Di notte tempo con iscale entrarono in Cortona, la quale era
molto fortissima. |
Esempio: | Fr. Iac. Cess. Molti, che sono fortissimi di corpo, son deboli
nell'animo. |
Esempio: | Ricett. Fior. 71. Pigliasi un vaso di terra invetriato ec. nel quale si mette
aceto fortissimo. |
Esempio: | Red. lett. 1. 378. A tutte queste fortissime obiezioni risponderò colla mia solita
ingenua sincerità. |
Definiz: | §. L'usiamo anche in forza d'avverb. e vale Fortissimamente. |
Esempio: | Dav. Colt. 163. Turata la botte col cocchiume fortissimo. |
Esempio: | Buon. Fier. 5. 5. 1. Camminando fortissimo non posso Appena
respirar. |
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