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1) Dizion. 3° Ed. .
VOLGERE, e VOLVERE
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VOLGERE, e VOLVERE.
Definiz: Torcere, e piegare verso altro luogo, o in altra parte. Latin. vertere. E si adopera nel sign. att. nel neut. e nel neut. pass.
Esempio: But. Volgere il viso è atto, che dimostra la 'nclinazion della volontà informata dalla ragione. Volgere il passo è atto, che dimostra la 'nclinazione dell'affezione, informata ancora dalla ragione.
Esempio: Bocc. Nov. Nov. 43. 5. E come seppe, verso una selva grandissima volse il suo ronzino.
Esempio: E Bocc. Nov. 85. 19 Volse i passi verso la casa della paglia.
Esempio: Petrar. Sonett. 87. Che volver non mi posso, ov'io non veggia.
Esempio: Dant. Par. 3. Volsesi al segno di maggior disio.
Esempio: Boez. Varch. 4. rim. 2. Quanto possente regga Natura, e volga delle cose il freno.
Definiz: §. Volgere: metaf.
Esempio: Cr. 1. 4. 5. E i venti meridionali si volgono a freddura.
Esempio: Bocc. No. 27. 10. Alla salute d'Aldobrandino il pensier volse.
Esempio: E Bocc. Nov. 13. 13. Al quale nuove cose si volgon per lo petto [cioè si raggiran per lo pensiero]
Esempio: E Bocc. Nov. 17. 24. Temendo forte non sopra lei l'ira si volgesse de' suoi parenti (cioè si sfogasse)
Esempio: E Bocc. Nov. 98. 8. Di Sofronia ricordandosi, in contrario volgendo, ogni cosa detta dannava [cioè ritorcendo in contrario. Latin. in contrarium retorquere]
Esempio: Amet. 60. Avesse Dido ad essa quando Enea Lasciò lei volto, senza dire addio.
Esempio: Dant. Purg. 24. Non hanno molto a volger queste ruote.
Esempio: Petrar. Sonet. 48. Or volge Signor mio l'undecimo anno.
Esempio: Tass. Gerus. 1. 61. Già il sesto anno volgea, ch'in Oriente Passò il campo Cristiano all'alta impresa.
Definiz: §. Volgere: Indurre, e persuadere.
Esempio: Bocc. Nov. 2. 4. Ostinato in sulla sua credenza, volger non si lasciava.
Definiz: §. Volger le spalle: Fuggire, darsi alla fuga, prender la fuga. Latin. terga dare.
Esempio: Senec. Benific. Varch. 6. 30. E che tosto, che sentissero, che venisse volgerebbono le spalle.
Definiz: §. Volgere: Muovere in giro Lat. volvere.
Esempio: Bocc. g. 3. p. 7. Con grandissima forza, e con non poca utilità del Signore, due mulina volgea.
Esempio: Petr. Son. 208. E stringendo ambodue volgeansi attorno.
Esempio: E Petr. Canz. 39. 3. Mirando il Ciel, che ti si volve attorno.
Esempio: Dant. Par. 1. Ne qual si volge quel, che ha maggior fretta.
Esempio: E Dan. Par. Cant. 2. E 'l Ciel cui tanti lumi fanno bello Della mente profonda, che lui volve.
Esempio: E Dan. Inf. 10. O virtù somma, che per gli empi giri Mi volvi.
Esempio: Petrar. Canz. 44. 4. E regge, e volve quanto al Mondo vedi [cioè maneggia, governa]
Definiz: §. Volgere: Muover semplicemente. Lat. movere.
Esempio: Petr. Son. 316. Spirto gentile, che sì dolcemente Volgei quegli occhi più chiari, che 'l Sole.
Esempio: Bocc. Nov. 1. 19. Per ogni fuscel di paglia, che vi si volge tra i piedi, bestemmiate Iddio, e la Madre, e tutta la corte di Paradiso (cioè s'attraversa)
Esempio: Guid. G. Che contra li nimici, e nostri offensori volgiamo le mani.
Definiz: §. Volgere: Pendere.
Esempio: Ricett. Fior. Si eleggono i più grossi di color nero, che volge al rosso.
Esempio: E Ricett. Fior. appresso. Il ribes è una pianta, che ha il gambo rosseggiante, che volge al verde.
Definiz: §. Volgere: Mutare, rivolgere. Lat. immutare.
Esempio: Petrar. Son. 225. L'ordine volgi, e non fur, madre mia, Senza onestà mai cose belle, care.
Definiz: §. Volgere: Far la volta agli edificj. Lat. fornicem aedificare.
Esempio: G. V. 12. 45. 1. Di Luglio si compiè di volgere, e serrare il nuovo ponte.
Definiz: §. Volgersi del vino: Divenir cercóne, incerconire.
Esempio: Cr. 4. 39. 3. In che tempi il vino più agevolmente si volga, e corrompa.
Esempio: E Cr. cap. 40. tit. In che modo si può provvedere, che 'l vino non si volga.
Esempio: E Cr. n. 1. I sali arsi messi nel vino nol lasciano volgere.
Definiz: §. Volgersi ad uno, Esser volto ad uno: si dice del Voltarsi verso colui, e figur. Aver passione per lui, inclinar coll'affetto verso di lui.
Esempio: Tac. Dav. 31. 318. Pozzuolo era tutto volto a Vespasiano.