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1) Dizion. 4° Ed. .
PARTITO
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PARTITO.
Definiz: Sust. Via, Modo, Guisa. Lat. ratio, pactum, modus. Gr. τρόπος.
Esempio: Bocc. nov. 43. 3. Fecero dire a Gigliozzo Saullo, che a niun partito attendesse alle parole di Pietro.
Esempio: E Bocc. nov. 65. 11. Parendogli in ogni altra cosa sì del tutto esser divisato, che esser da lei riconosciuto a niun partito credeva.
Esempio: E Bocc. num. 13. In verità, madonna, di voi m'incresce, che io vi veggio a questo partito perder l'anima.
Esempio: E Bocc. nov. 89. 9. Ma il mulo ora da questa parte della via, ed ora da quella attraversandosi, e talvolta indietro tornando, per niun partito passar volea.
Esempio: Dittam. 1. 26. Pensò far pace per alcun partito.
Esempio: Morg. 7. 79. Magorto intanto finalmente stracco Di menare il randello a quel partito ec.
Definiz: §. I. Partito, per Patto, Condizione, Convenzione, Accordo. Lat. pactio, conditio, conventio. Gr. συνθήκη, ὁμολογία, συγκείμενον.
Esempio: Franc. Sacch. nov. 9. Fate qualche bel partito dinanzi a questi valentri uomini; rispose maestro Piero: io il farò, poichè voi volete; il partito è questo. Qual volete voi pigliar delle due cose l'una? o volete, che io cachi in codesta vostra foggia, o voletevi cacare voi.
Esempio: Bocc. nov. 1. 12. Noi abbiamo de' fatti suoi pessimo partito alle mani.
Definiz: §. II. Partito, per Risoluzione, Determinazione. Lat. consilium, deliberatio. Gr. βουλή, βούλευμα.
Esempio: Petr. canz. 39. 2. Prendi partito accortamente, prendi, E del tuo cuor divelli ogni radice Del piacer.
Esempio: Bocc. nov. 4. 7. S'avvisò di voler prima veder chi fosse, e poi prender partito.
Esempio: E Bocc. nov. 31. 13. Di Guiscardo ec. ho io già preso partito, che farne.
Esempio: E Bocc. nov. 33. 7. E voi appresso con meco insieme quel partito ne prenderemo, che vi parrà il migliore.
Esempio: E Bocc. nov. 66. 6. Nondimeno subitamente gittatasi del letto in terra, prese partito, e disse a messer Lambertuccio.
Esempio: Nov. ant. 33. 1. E così tra 'l sì, e 'l no vinse il partito, che non gliel darebbe.
Esempio: Boez. Varch. 1. pros. 4. Meritava bene egli per li partiti, e diliberazioni contra me fatte, che io altramente stimassi di lui.
Esempio: Fir. Luc. 3. 5. Ma de i più cattivi partiti bisogna pigliare il migliore.
Definiz: §. III. Partito riciso, vale Risoluzione certa, o determinata. Lat. deliberatio, consilium.
Definiz: Gr. συμβούλιον, βούλευμα .
Esempio: Nov. ant. 101. 29. Pur non pigliaron partito riciso, dicendo: messer Giovanni, pensa quel, che tu credi faccia più per te, e quello seguirà.
Definiz: §. IV. Partito, per Termine, Pericolo. Lat. locus, discrimen. Gr. κίνδυνος, ἀγών .
Esempio: Bocc. nov. 13. 6. Avendo dimenticato a qual partito gli avesse lo sconcio spendere altra volta recati.
Esempio: E Bocc. nov. 77. 42. Perciocchè se io vendicar mi volessi, riguardando a che partito tu ponesti l'anima mia, la tua vita non mi basterebbe.
Esempio: E Bocc. nov. 97. 6. Dell'amor di lui mi s'accese un fuoco nell'anima, che al partito m'ha recata, che tu mi vedi.
Esempio: M. V. 8. 99. Trovavano onde speravano passare sì forniti, e ordinati al riparo, che non s'assicurarono di mettersi a partito.
Esempio: Franc. Sacch. rim. 8. E quando Mario mise a tal partito Giugurta, e sua follia, Numidia recando a suo diritto.
Esempio: E Franc. Sacch. Op. div. 118. Uno, che vedesse uno suo padre, o uno suo figliuolo a partito di morire di fame ec.
Esempio: Alam. Gir. 15. 72. Son tanti ancor, che spesso a mal partiti L'avean condotto.
Definiz: §. V. Partito, per Occasione, o per Trattato di matrimonio.
Esempio: Cecch. Servig. 2. 2. Come quel partito di quell'altra E' se lo lascerà uscir di mano.
Definiz: §. VI. Partito, è anche termine de' giucatori, e vale Accordo, che si fa quando uno, benchè al di sopra, non sia sicuro di vincere. Lat. collusorum conditio.
Esempio: G. V. 7. 27. 7. Non s'ardirono a ferire alla schiera di don Arrigo per non recare il giuoco vinto a partito (quì per metaf. e vale: in dubbio)
Esempio: Malm. 9. 44. Ma sperar ben, mostrando a i giucatori Denari, e coppe, indurli a far partito.
Definiz: §. VII. Andare il partito, o Mandare il partito, o Fare il partito; è il Ricercare, per segni di fave, o d'altro, l'opinioni altrui nelle pubbliche diliberazioni. Lat. in suffragium mittere, decernendum proponere. Gr. προσαναντίσθεσθαι περὶ τινος .
Esempio: G. V. 7. 17. 1. E poi quel, che per consiglio si vincesse, andava a partito al consiglio delle capitudini dell'arti maggiori.
Esempio: Malm. 6. 106. Facciam dunque il partito, Perch'ella segua di comun consenso.
Definiz: §. VIII. Vedere il partito vinto; vale Vedere di non poter far sì, che la cosa non vada in quella cotal guisa.
Esempio: Malm. 4. 42. Non lo volevo, pur mi v'arrecai, Veduto avendo ogni partito vinto.
Definiz: §. IX. Mettere il cervello a partito a uno; diciamo del Metterlo in dubbio, e 'n confusione; tolta la metaf. dal mandare i partiti, che si sta sempre in dubbio, se si vinceranno, o no. Lat. consilii incertum facere.
Definiz: Gr. εἰς ἀμηχανίαν καθιστάναι .
Esempio: Fir. Trin. 1. 1. Con cotesto tuo discorso tu mi hai messo il cervello a partito.
Esempio: Tac. Dav. stor. 2. 98. Credettesi per molti, che Flavio Sabino mettesse a Cecina il cervello a partito.
Esempio: Ambr. Bern. 3. 9. Costoro han messomi Il cervello a partito.
Definiz: §. X. Preso il partito, cessato l'affanno; proverb. che vale, che Risoluta che sia la cosa, cessa la molestia del pensarvi.
Esempio: Pataff. 10. Preso il partito, è cessato l'affanno.
Definiz: §. XI. Ingannarsi a partito; vale Risolutamente ingannarsi. Lat. toto coelo errare.
Esempio: Salv. Granch. 1. 1. Dico, che voi v'ingannate a partito.
Definiz: §. XII. Femmina di partito; vale Meretrice.
Esempio: Varch. Suoc. 1. 2. Non sai tu, come fanno le femmine di partito?
Esempio: Cecch. Incant. 1. 4. E' non vi capitava femmina di partito, e non vi era cittola, che m'andasse a pelo, ch'io non le attaccasse l'oncino o per forza, o per amore.
Definiz: §. XIII. A partito preso, posto avverbialm. vale Pensatamente, Determinatamente. Lat. consilio inito.
Definiz: Gr. συμβουλευτικῶς,.
Esempio: M. V. 9. 30. Per cogliere i nostri a partito preso, e a vantaggio loro.