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ESTREMITÀ, ESTREMITADE, e ESTREMITATE .
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ESTREMITÀ, ESTREMITADE, e ESTREMITATE .
Definiz: Lat. extremitas, ora. Gr. ἐσχατία.
Esempio: Dant. Inf. 11. In sull'estremità d'un'alta ripa, Che facevan gran pietre rotte in cerchio, Venimmo sopra più crudele stipa.
Esempio: But. Estremità è l'ultima parte.
Esempio: Bocc. introd. 2. Siccome l'estremità dell'allegrezza il dolore occupa, così le miserie da sopravvegnente letizia son terminate.
Esempio: E Bocc. g. 10. p. 1. Essendo già quegli dell'oriente nelle loro estremità simili ad oro lucentissimi divenuti.
Definiz: §. Per Calamità, Miseria, Necessità. Lat. calamitas, miseria.
Esempio: Bocc. lett. Pin. Ross. 278. Tolga Iddio, che voi in sì fatta estremità venuto siate, che quello, che coloro facevano, colla vostra famiglia si convenga di fare.
Esempio: Bellinc. son. 277. Lorenzo, i' sono in tanta estremitate, Che non vi salì mai capra, nè gatto. (quì in sentim. equivoco)