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Dizion. 4° Ed. .
AGGIUSTARE.
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pag.89
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AGGIUSTARE.
Definiz: | Ridur le cose al giusto, e debito termine, Pareggiare. Lat. exaequare, ad iustam mensuram
redigere. Gr. ἐπανορθοῦν. |
Esempio: | M. V. 10. 25. La legge ec. per tutto ciò ammendata non fu, nè regolata, nè
aggiustata in niuna sua parte. |
Definiz: | §. I. Per Immitare, e Contraffare. |
Esempio: | Dant. Par. 19. Che male aggiustò 'l conio di Vinegia. |
Definiz: | §. II. In signif. neutr. pass. Accomodarsi, Appressarsi. |
Esempio: | Dant. Par. 32. Colui, che da sinistra le s'aggiusta, È 'l padre, per lo cui ardito
gusto, L'umana specie tanto amaro gusta. |
Definiz: | §. III. Aggiustar fede, vale Aggiugner fede, Dar fede, Credere. Lat. fidem
adhibere. Gr. πιστεύειν. |
Esempio: | Stor. Eur. 3. 73. Anzi se voi m'aggiustate fede, e conoscere ec. eleggete uniti,
e d'accordo, per vostro Re della Germania il prudentissimo Arrigo. |
Definiz: | §. IV. Essere aggiustato. Essere in cattivo grado. |
Esempio: | Buon. Fier. E se d'altro vi cal, siete aggiustati. |
Definiz: | §. V. Per Pagare, Saldare il conto. |
Esempio: | Buon. Fier. 3. 1. 11. E lo scotto aggiustar pagato scarso O del tutto frodato.
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