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Dizion. 5° Ed. .
AGGIUSTARE.
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pag.296
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AGGIUSTARE. Definiz: | Att. Ridurre le cose al giusto e debito termine; così al proprio come al figurato. − | Esempio: | Vill. M. 5, 37: La legge.... per tutto ciò ammendata non fu nè regolata, nè aggiustata in niuna sua parte. | Esempio: | Tass. Lett. 3, 71: Saranno ancora 50 [le stanze], se tante ne volete per aggiustare il volume più proporzionatamente. |
Definiz: | § I. Acconciare, Assettare, Assestare, Mettere in ordine. − | Esempio: | Galil. Op. fis. mat. 4, 204: Si aggiustino le braccia [d'una bilancia], che stiano in equilibrio. | Esempio: | Dat. Lett. 96: Già sono aggiustate con tutte le giunte e correzioni le lettere A, B, C, D, E, che son quasi il terzo del Vocabolario. | Esempio: | Baldin. Voc. Dis. 12, 1: Strumento col quale i muratori o altri artefici aggiustano il piano o il piombo di loro lavori. | Esempio: | Red. Lett. 2, 338: Ho aggiustata una cassettina con ventiquattro bogli di cioccolatte; dodici bogli sono d'ambra, e dodici ec. | Esempio: | Giulianell. Mem. Intagl. 37: Si era egli aggiustata un'abitazione, secondo il suo gusto, in una situazione singolare. | Esempio: | Salvin. Perf. Pitt. trad. 69: Sarebbe [l'intagliatore] scusabile in questa ignoranza, se egli fosse stato più giusto e più esatto nell'aggiustare il suo disegno. |
Definiz: | § II. Per Conformare, Far corrispondere. − | Esempio: | Dat. Giul. Piac. Piatt. 33: Proposero,.... che ciascheduna delle parti facesse il disteso delle capitolazioni, le quali poi confrontandosi insieme, s'aggiustassero per l'appunto. | Esempio: | Soldan. Sat. 29: E chi, qual Giosuè, pretende e vuole, Che al suo bisogno la carriera aggiusti [il sole], Prolungando più il dì di quel che suole. | Esempio: | E Soldan. Sat. 108: Non volle anche dir più Nereo, che i fatti Alle parole or così bene aggiusta, Che un nero d'ugna non par che vi scatti. |
Definiz: | § III. E per Adattare, Applicare aggiustatamente. − | Esempio: | Rucell. Operett. var. 92: Ecco, ad un cono rotondo aggiustandosi per l'appunto un anello che vi torni a capello, riscaldandosi il cono, l'anello vi riesce stretto. | Esempio: | Magal. Sagg. nat. esp. 122: Sopra questa [ciambella di cristallo] aggiustammo a tocca e non tocca con le sue estremità una croce formata di due verghette di smalto. |
Definiz: | § IV. E detto delle Monete, vale Foggiarle in modo che, sia nella forma, sia nel peso, corrispondano alla giusta misura. − |
Esempio: | Dant. Parad. 19: E quel di Portogallo e di Norvegia Lì si conosceranno, e quel di Rascia, Che male aggiustò 'l conio di Vinegia. | Esempio: | Borgh. V. Disc. 2, 225: Si potrebbe anche conseguentemente conietturare che per lo commercio che avevano questi regni vicini insieme,.... che egli avessero accomodate ed aggiustate in modo le loro monete, che elle rispondessero insieme. |
Definiz: | § V. Neutr. pass. aggiustarsi per Conformarsi, Corrispondere, Convenirsi. − |
Esempio: | Galil. Op. astronom. 3, 420: Inclinando più o meno la carta, si trova facilmente la positura giusta, che è quando l'immagine del Sole si aggiusta col cerchio segnato. | Esempio: | Salvin. Disc. 1, 6: E l'altro di più gli dà [ad Amore] il soprannome d'arido, titolo che s'aggiusta al tabacco. | Esempio: | E Salvin. Disc. 2, 2: Quegli insomma, che più degli altri sa conoscere ciò, e aggiustasi agli ordinamenti del cielo, si può dire veramente felice. | Esempio: | Pap. Nat. cald. 44: Non posso già negare, che.... l'opinione di Democrito non sia più propria, e molto meglio si aggiusti agli effetti. |
Definiz: | § VI. E pur Neutr. pass. Mettersi in concordia, Accomodarsi. − | Esempio: | Libr. Fiorett. Bibb. 14: Quando lo fatto fue pubblicato, che quelli di Gabaon s'erano aggiustati con lo popolo d'Israel e fattoli signori, il re di Ierusalem ebbe grande paura. | Esempio: | Buonarr. F. Medagl. ant. 343: Da Trebellio abbiamo occasione di credere che fosse quando Galieno s'aggiustò con Aureolo, sul principio che si era ribellato. |
Definiz: | § VII. E figuratam. vale Accomodarsi in uno stato, Collocarsi in una condizione. − |
Esempio: | Lipp. Malm. 12, 45: Ad ogni modo io vo' che tu t'aggiusti Per sicurtà con un compagno, il quale S'accasi teco, e questo è il Generale. |
Definiz: | § VIII. Aggiustarsi ad alcuno, o a qualche luogo, trovasi per Stargli o Adagiarvisi d'appresso. − |
Esempio: | Dant. Parad. 32: Colui che da sinistra le si aggiusta È il padre, per lo cui ardito gusto L'umana specie tanto amaro gusta. | Esempio: | But. Comm. ivi: Che da sinistra le si aggiusta, cioè: colui che dalla parte sinistra le sta presso, sicchè nessun altro c'è in mezzo. Iuxta è dizione grammatica, che viene a dire allato, e però aggiustare è stare allato. |
Definiz: | § IX. Aggiustar le cose, le faccende, i negozj e simili, vale Comporli, Assestarli. — |
Esempio: | Bentiv. G. Lett. 8: S'imagini quanto sarà difficile in tanta contrarietà d'interessi, l'aggiustar le cose a sodisfazione degl'interessati. |
Esempio: | E Bentiv. G. Lett. 64: Ricevei la lettera in tempo che qui stavamo sull'aggiustare le cose d'Italia. | Esempio: | Salvin. Iliad. 181: Ora andiam, che tai cose in avvenire Aggiusterem, se mai conceda Giove. | Esempio: | Tocc. Parer. 2: Lo cita per aggiustar seco quelle pretensioni, che egli bene imaginava poter avere il signor cavaliere contro di lui. |
Definiz: | § X. Quindi dicesi Aggiustar le partite, le ragioni, i conti e simili, per Assestarli, Metterli in regola, Saldarli, così al proprio come al figurato. − | Esempio: | Buonarr. Fier. 3, 1, 11: E lo scotto aggiustar pagato scarso, O del tutto frodato. |
Esempio: | Allegr. Rim. Lett. 225: Con essi aggiusterem quel conticino, Che d'argenti francesi a' giorni andati Passò fra me e voi. | Esempio: | Bartol. D. Vit. Borg. 4, 9: Mai non gli si partì dal fianco, facendo seco le parti di vero e fedele amico in un continuo aiutarlo ad aggiustar le partite della coscienza con Dio. | Esempio: | Red. Lett. 1, 357: Faremo i nostri conti, e gli aggiusteremo tutti tutti. | Esempio: | Fag. Comm. 5, 69: E della spesa, ch'io fo a tal cagione a questi forestieri,.... come la vuoi aggiustare? |
Definiz: | § XI. Quindi pure Aggiustare una lite, Aggiustare una questione. − |
Esempio: | Crudel. Rim. 62: Scannò [il gatto] la donnoletta ed il coniglio; Indi se gli mangiò: E in tal maniera la lite aggiustò. |
Definiz: | § XII. Aggiustare alcuno, dicesi per Pagarlo, Sodisfarlo di quel che deve avere. − |
Esempio: | Ner. I. Pres. Samm. 3, 21: Aggiustan l'oste, e vanno a spron battuti Dove si sale all'alta biccicucca. |
Definiz: | § XIII. Aggiustare lo stomaco, il cuore e simili, vale Ristorarlo, Confortarlo. − |
Esempio: | Salvin. Odiss. 288: Poich'e' cenò e aggiustò il cor col cibo,.... a lui parlando Proruppe in questi alati accenti. |
Definiz: | § XIV. Aggiustar fede ad alcuno, vale Dargli, Prestargli fede, Credergli. − | Esempio: | Giambull. P. F. Stor. Europ. 73 t.: Anzi se voi m'aggiustate fede e conoscete,.... eleggete uniti e d'accordo per vostro re della Germania il prudentissimo Arrigo. | Esempio: | Gell. Vit. Alfons. volg. 51: Il quale [Massimiliano] egli conosceva molto sospettoso per natura, e che aggiustava bene spesso fede all'incerto dire del volgo. | Esempio: | Cecch. Incant. Prol.: Dagli incantatori lasciono avvolgersi come arcolaio, o tal fede gli aggiustano, che manco assai ne danno allo Evangelio. | Esempio: | Soder. Coltiv. 69: Quando tu trovi scritto che in Ungheria abbia delle viti che producono viticci d'oro,.... o tu reputalo del tutto favoloso, ovvero quella fede gli aggiusta, che aggiustar si suole alle cose che posson essere per miracolo. | Esempio: | Borgh. V. Disc. 1, 36: Non gli aggiusterei un'oncia manco di fede. |
Definiz: | § XV. Aggiustar le parole in bocca ad alcuno, vale Suggerirgli ciò che deve dire; ed è lo stesso che Metter le parole in bocca ad alcuno. − | Esempio: | Segner. Crist. instr. 1, 361: Il confessore aggiustò in bocca alla femmina le parole, con cui dovea ricevere al suo cospetto l'antico drudo, e con cui doveva correggerlo. |
Definiz: | § XVI. Aggiustare il colpo, il tiro, la ferita e simili, vale Drizzarli a certo segno. − | Esempio: | Dav. Tac. 2, 69: E barcollando nel fiume, non aggiustavano le ferite, come quelli a piè fermo in ripa. |
Definiz: | § XVII. E pur dicesi delle Armi, degli Strumenti coi quali il colpo si drizza; e vale Volgerli in modo da colpir giustamente. − |
Esempio: | Varch. Stor. fior. 2, 171: Quei di Giramonte avendo veduto in cerchio sì gran mucchio insieme, v'aggiustarono una colubrina, la cui palla.... percosse in un de' pilastri. |
Definiz: | § XVIII. Aggiustare il tempo, vale Coglierlo giusto, appunto. − |
Esempio: | Bentiv. G. Guerr. Fiandr. 1, 326: Può aver felice successo [il transito] quando si aggiusti bene il tempo della bassa marea nel tentarlo. |
Definiz: | § XIX. Aggiustare uno, e più comunemente Aggiustare uno pel dì delle feste, dicesi ironicamente, e vale Offenderlo, Colpirlo, Conciarlo malamente. − | Esempio: | Buonarr. Fier. 3, 5, 6: E se d'altro vi cal, siete aggiustati. | Esempio: | E Forteguerr. Ricciard. 20, 87: Perdon ti domando Se ti fo male; e con queste proteste, Ziffe, e l'aggiusta pel dì delle feste. | Esempio: | Fag. Rim. 2, 370: E s'uno per disgrazia se n'investe, A rivederci, ha d'imparar finito: È aggiustato pel giorno delle feste. |
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